Catanzaro-Matera 0-2: “La parola ai tifosi giallorossi”

CATANZARO-MATERA 0-2 Marcatori: 30′ pt Casoli, 94’ Battista

CATANZARO (3-4-3) : Nordi; Riggio, Gambaretti (75’Nicoletti), Sirri; Spighi (60’ Imperiale), Benedetti (75’ Marin), Onescu, Zanini; Falcone (75’Kanis), Letizia, Puntoriere (59’Infantino) All. Dionigi A disposizione: Marcantognini, Nicoletti, Marchetti, Di Nunzio, Pellegrino, Lukanovic, Anastasi

MATERA (3-4-3) : Golubovic; Scognamillo, De Franco, Mattera; Angelo, De Falco, Urso, Sernicola; Strambelli (83’Maciucca), Giovinco (73’Battista) , Casoli (87’t Buschiazzo). All. Auteri A disposizione: Mittica, Stendardo, Salandria, Hyasj, Colucci,, Tonti, Cornacchia,

Arbitro: Andrea Mei di Pesaro.

Ammoniti: Benedetti, Riggio, Sirri, Battista Scognamillo

Espulso Scognamillo per doppia ammonizione

E al minuto 95 appena l’arbitro Mei di Pesaro –protagonista assoluto della contesa Catanzaro-Matera- fischia la chiusura dell’incontro, il pubblico spazientito lancia una bordata di fischi ai giocatori giallorossi rei di una prestazione indecorosa che ha visto il portiere lucano Golubovic mai essere impegnato severamente, nonostante le aquile per quaranta minuti nel secondo tempo hanno usufruito della superiorità numerica per l’espulsione del difensore materano Scognamillo per doppia ammonizione.

Un due a zero per iI Matera strameritato in quanto ottenuto senza il minimo affanno contro un’ accozzaglia di calciatori acquistati senza alcun criterio e messi senza alcun criterio in campo del nuovo mister giallorosso Davide Dionigi e incapaci di creare un sol pericolo vero alla porta lucana.

Dionigi opta per un 3-4-3 con Gambaretti Riggio e  Sirri in difesa Spighi, Onescu, Benedetti e Zanini a centrocampo e Puntoriere, Letizia e Falcone davanti.

Al minuto 16 prima occasione da rete per il Matera prima è Casoli a battere a colpo sicuro con Nordi pronto alla respinta, poi è Strambelli a battere a colpo sicuro con Gambaretti che salva in angolo.

Per il Catanzaro tentativi solo velleitari di Falcone, Letizia e Zanini e al minuto 30 il gol del Matera è inevitabile: Sernicola, sembra Mennea sulla fascia sinistra, e mette al centro una palla invitante per un attaccante lucano, il cui tiro viene respinto da Nordi sui piedi di Casoli che insacca.

La reazione dei giallorossi è confusa e sterile nello stesso tempo e così anche per tutto il secondo tempo nonostante i cambi e l’espulsione di Scognamillo.

A dire il vero il Catanzaro il gol del pareggio l’avrebbe segnato con Falcone al minuto 68 ma l’arbitro annulla per precedente fallo dello stesso attaccante giallorosso.

E al minuto 94 quando ormai si era ai titoli di coda il Matera raddoppia con il nuovo entrato Battista che approfitta di un errore di Nordi e Nicoletti –ridicoli nell’occasione-, per mettere in rete il raddoppio lucano.

Veramente una brutta partita dei giallorossi su cui il nuovo trainer Dionigi deve riflettere e molto.

Una squadra povera di idee per tutta la partita con alcuni calciatori incapaci anche di fare un cross nonostante decente e un attacco fatto da una banda bassotti che assolutamente non crea pericoli agli avversari se non con qualche spunto in velocità.

Ci sarà tanto da lavorare, di solito si dice così, ma il dubbio sull’organico a disposizione , forse sopravvalutato, è grande.

FRANCESCO CAPICOTTO