«Vogliamo vederci chiaro sulla gestione di Amc, per questo ho presentato richiesta formale di accesso agli atti. Vogliamo capire se il rapporto tra l’azienda ed i lavoratori viene gestito correttamente e soprattutto vogliamo capire come mai le denunce di alcuni lavoratori restano inascoltate da parte della politica cittadina».
È quanto afferma il deputato M5s Paolo Parentela, che aggiunge: «Mi risulta che alcuni lavoratori di Amc si stiano rivolgendo all’ispettorato del lavoro per denunciare gravi fatti sulle mansioni realmente svolte. Ovviamente attenderemo che gli enti preposti facciano il proprio lavoro, nel frattempo vogliamo capire attraverso le carte se ci sia davvero la possibilità del passaggio a full time dei lavoratori, anche alla luce dei numerosi pensionamenti all’interno dell’azienda e della possibilità offerta del quinto giorno lavorativo, che lascia presagire l’esigenza di una maggiore presenza dei lavoratori in azienda».
Il Cinque Stelle continua: «Il bilancio di Amc sembra essere in attivo, ora bisogna lavorare seriamente per un rilancio serio dell’azienda. Il servizio dovrà essere reso il più efficiente possibile anche per consentire ai cittadini catanzaresi di godere di trasporti pubblici degni di una città capoluogo. La gestione corretta dei propri dipendenti è alla base di una corretta gestione del servizio. Per questo motivo attraverso le carte vogliamo capire se risponde al vero la notizia di indennità e cambi di profilo professionale dedicati esclusivamente ad alcuni lavoratori».
«Vogliamo vederci chiaro – conclude Parentela – anche sulle consulenze prestate all’azienda. Chiederemo di vedere i documenti per valutare i criteri di scelta. Vorremmo tanto scoprire che Amc sia sempre stata gestita nell’interesse dei cittadini e non nell’interesse esclusivo della politica. Staremo a vedere».