La comunità si unisce per creare un momento di condivisione e di solidarietà
Anche quest’anno a Catanzaro, la Mensa della chiesa Madonna di Pompei ha ospitato il pranzo per le famiglie bisognose, organizzato dall’associazione “Calabria: un mare d’amore”, presieduta da Antonio Transtevere. L’iniziativa, giunta ormai alla sua consueta edizione, si tiene in concomitanza con il “Tuffo di Capodanno”, evento che quest’anno ha raggiunto il traguardo della decima edizione.
L’idea alla base del pranzo solidale è quella di fare in modo che anche le famiglie in difficoltà possano godere del calore della festa e della condivisione, senza doversi preoccupare di mettere a tavola un pasto nutriente. Grazie all’impegno degli sponsor del “Tuffo di Capodanno”, infatti, è stato possibile raccogliere derrate alimentari per preparare il pranzo che è stato servito nella mensa coordinata dal parroco Don Pino Silvestre.
L’evento ha visto la partecipazione anche di S.E. Mons. Antonio Cantisani, Arcivescovo emerito di Catanzaro, che ha voluto manifestare la sua vicinanza alle persone in difficoltà e sostenere l’iniziativa di solidarietà.
Per questa occasione, sono stati volutamente esclusi i politici, poiché l’iniziativa si basa sulla volontà di creare un momento di incontro e di condivisione tra le persone che si trovano in difficoltà economica, e non sullo scopo di fare propaganda politica.
L’evento, dunque, è stato un successo e ha permesso a molte persone di trascorrere un momento di festa e di condivisione insieme alle loro famiglie. Inoltre, l’iniziativa di solidarietà ha dimostrato ancora una volta come la comunità possa unirsi per sostenere chi si trova in difficoltà, creando un legame di solidarietà e di supporto reciproco.
In tempi difficili come quelli che stiamo vivendo, infatti, diventa ancora più importante fare la propria parte e contribuire a costruire una società più giusta e più solidale, dove tutti possano vivere con dignità e rispetto. In questo senso, il pranzo per le famiglie bisognose organizzato dalla Mensa della chiesa Madonna di Pompei e dall’associazione “Calabria: un mare d’amore” rappresenta un esempio di come sia possibile agire concretamente per migliorare il mondo che ci circonda.