Mi fa piacere che l’Assessore Longo abbia verificato quanto da me segnalato nei giorni scorsi sui lavori di Villa Regina Margherita. E’ apprezzabile il suo pronto intervento affinchè l’Amministrazione Comunale possa razionalizzare e spendere in modo più oculato i circa 40 mila euro previsti. Deduco che la determina con la quale era stata stanziata tale somma sia stata revocata. Condivido, inoltre, con l’Assessore Longo che nell’ottica di una buona Amministrazione il contributo dell’opposizione serve al raggiungimento di quegli obiettivi comuni alla politica. Mi auguro, quindi, che quei soldi che non verranno destinati ai lavori di Villa Regina Margherita, così come segnalato anche dai colleghi Levato e Praticò, siano “spalmati” per tutte le aree verdi della città. Sarebbe un bel segnale da parte dell’Amministrazione Comunale di Catanzaro. Un segnale che dovrebbe far pensare il Sindaco Abramo sul ruolo che i consiglieri di opposizioni sono tenuti a svolgere. Mi ha, infatti, lasciato stupito l’intervento in Consiglio Comunale da parte del primo cittadino con il quale mi invitava ad andare in Procura per denunciare eventuali procedure amministrative anomale. Un intervento che mi ha lasciato veramente basito. Avrei compreso un tale “ragionamento” da un neofita della politica ma non da un Sindaco che da più di 20 anni amministra la città Capoluogo della Calabria. Ritengo che il “terrorismo burocratico” di Abramo rischia di impallare la macchina comunale. Ecco che passi indietro e ragionamenti “alti” sulla buona Amministrazione, come quelli fatti dall’Assessore Longo, mi fanno pensare e, soprattutto, sperare che non tutto in fondo è perduto.