La Commissione provinciale di vigilanza sui pubblici spettacoli ha dato l’ok all’utilizzo dell’edificio alle spalle dei “distinti” e della parte centrale della gradinata dello stesso settore, quella sulla quale campeggia la scritta “Nicola Ceravolo”.
La decisione è stata presa al termine del sopralluogo svolto questa mattina alla presenza del sindaco Sergio Abramo. Nel corso della verifica, la commissione ha preso atto dell’avvenuto rispetto, da parte del Comune, delle indicazioni tecniche in materia di sicurezza che erano state prescritte con una ispezione effettuata dieci giorni fa.
Sono pertanto risultati adeguati i lavori eseguiti dall’amministrazione comunale ed è stata autorizzata l’apertura della sezione centrale dei “distinti”. Permesso che va così a soddisfare quella che era stata una esplicita richiesta da parte dell’assessore Giampaolo Mungo presente alla verifica da parte della commissione.
Al sopralluogo di oggi hanno preso parte il presidente della commissione, viceprefetto Massimo Mariani e, fra gli altri, i componenti dell’organismo, Roberto Fasano (Vigili del Fuoco), Mario Buttiglieri (Genio civile), Giuseppe Pullano (esperto in elettrotecnica), Sabato Martucci (Coni) e il funzionario amministrativo della Prefettura e segretario della commissione Giuseppe Petrelli.
A rappresentare palazzo De Nobili anche Franco Longo,lavori pubblici, il capo di gabinetto Antonio Viapiana, il dirigente del settore lavori pubblici, Gennaro Amato e alcuni funzionari del settore lavori pubblici e gestione del territorio. In rappresentanza del Catanzaro calcio ha partecipato Frank Santacroce.
“L’ok della Commissione di vigilanza – ha commentato il sindaco Abramo – certifica il buon lavoro fatto dall’amministrazione comunale per consentire alla società la riapertura di una grossa parte del settore “distinti” e l’utilizzo della palazzina che ospiterà spogliatoi, sala e tribuna stampa e sala Gos già dalla prima giornata di campionato. È stata una vera e propria corsa contro il tempo che, ne sono sicuro, verrà apprezzata dai cittadini e dalla nostra gloriosa società calcistica”.