Il sindaco Sergio Abramo e il rettore dell’università Magna Graecia, Aldo Quattrone, hanno firmato la convenzione che concede in comodato d’uso gratuito parte del complesso monumentale San Giovanni per l’espletamento delle attività universitarie di alta formazione.
Ha siglato l’accordo anche il dirigente del settore patrimonio, provveditorato e partecipate, Andrea Adelchi Ottaviano.
Il piano terra dello storico immobile sarà, così, destinato a sede universitaria per master, corsi di specializzazione, dottorati, corsi di perfezionamento e di aggiornamento.
“Saranno circa millecinquecento gli studenti che popoleranno questo edificio – ha commentato il primo cittadino – e la cosa importante è che il San Giovanni manterrà la sua funzione di polo museale. Non stiamo lasciando nulla di intentato per risollevare le sorti del centro storico della città e sono sicuro che tra un po’ di tempo saremo in grado di raccogliere i frutti del nostro instancabile lavoro”.
“Vogliamo portare vivacità culturale in questo edificio perché lo merita – ha affermato Quattrone -. E’ giusto che ci sia armonia tra un’istituzione universitaria e la città. Quella di oggi è una giornata importante perché abbiamo inseguito questa soluzione per tanto tempo e numerose sono state le insidie che abbiamo dovuto superare”.