CATANZARO-CARRARESE 3-1Marcatori:34 Biasci, 45′ Bouah 45+1 Iemmello 53’ Pontisso
CATANZARO (3-5-2) : Pigliacelli; Brighenti, Antonini, Bonini (26’st Scognamillo); Cassandro, Pontisso (41’st Pagano), Petriccione (30’st Coulibaly), Pompetti; Situm; Iemmello (26’st Pittarello),Biasci (41’st Seck). All. Caserta. A disp: Dini, Turicchia, La Mantia, Pagano, Ceresoli, Seck, Krajnc, Buso, Volpe.
CARRARESE (3-4-2-1) : Bleve; Illanes, Hermannssonn (15’st Coppolaro), Imperiale; Bouah, Schiavi (1’st Shpendi), Capezzi, Cicconi; Finotto (37’st Cerri), Panico (1’st Giovane), Capello (15’st Cherubini) . All. Calabro. A disp: Mazzini, Oliana, Palmieri, Zuelli, Guarino, Motolese, BellonI
Arbitro: Perenzoni di Rovereto
Finisce 3-1 per il Catanzaro la partita valevole per la quarta giornata del campionato di Serie B, un risultato che sta stretto alle Aquile, che meritavano di segnare almeno un quarto gol. La Carrarese, in tutta la partita, ha tirato una sola volta nello specchio della porta di Pigliacelli, segnando il gol del momentaneo pareggio al minuto 45 del primo tempo, dopo che si era giocato praticamente a una sola porta.
Caserta mantiene il modulo 3-5-2 ma cambia radicalmente la fascia sinistra, giocando con Situm e Pontisso e finalmente con Biasci e Iemmello come punte fisse. Inoltre, rispetto alla partita contro il Cesena, preferisce Brighenti a Scognamillo.
Come già scritto, il primo tempo è a senso unico, e anche se le azioni pericolose stentano ad arrivare, il gol era nell’aria. Infatti, al minuto 34, Biasci approfitta di un errore di Hermannsson e segna da vero cobra. Il Catanzaro si rilassa e un errore in fase di respinta di Brighenti concede un fallo laterale agli ospiti; sul cross che ne consegue, Capezzi trova Bouah, che salta indisturbato al centro dell’area e di testa infila Pigliacelli.
Lo scoramento è forte sia in campo sia sugli spalti, ma Situm crossa in area e finalmente Iemmello, di testa, batte l’ex Bleve per il nuovo vantaggio giallorosso.
Il secondo tempo inizia con due cambi per gli ospiti: il nuovo acquisto Shpendi prende il posto di Schiavi, completamente fuori partita, e Giovane subentra a Panico, che Bonini era riuscito a marcare come si deve. L’inizio sembra dar ragione a Calabro, che schiera i suoi giocatori in pressing alto e chiude le Aquile nella propria metà campo.
Una respinta della difesa arriva a Biasci, che difende la palla nel migliore dei modi e serve Pontisso, che segna il 3-1. La partita si conclude, anche perché la Carrarese punge poco e le Aquile mancano per almeno tre volte il 4-1: prima con Pompetti che, tutto solo, invece di tirare serve un ipotetico compagno al centro; poi con Iemmello che, dopo uno scambio con Biasci, tira fuori; e infine con Seck che, entrato da poco, si beve tutta la difesa ma conclude fuori.
Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro Perenzoni fischia la fine, sancendo la vittoria dei giallorossi, che si portano a quota 5 in classifica e, soprattutto, danno morale all’ambiente e alla squadra, che ora potranno lavorare serenamente per 13 giorni prima della trasferta a Cittadella.
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