Testo integrale della dichiarazione diramata dal consigliere comunale Antonio Corsi:
“L’aggiudicazione provvisoria dell’appalto per la realizzazione di un sovrappasso pedonale che unirà il tessuto residenziale e direzionale di via Lombardi con quello di via Gioacchino da Fiore, e la riqualificazione di tutta la zona a monte di viale De Filippis, è un deciso passo avanti in termini di sicurezza e rivisitazione degli spazi in favore dei cittadini. Ed è un grande risultato centrato dall’amministrazione Abramo e da tutti i tecnici, i dipendenti, il rup e il dirigente del settore grandi opere, oltre che dei progettisti che hanno preso parte al lungo iter che ha permesso di bandire e appaltare, finalmente, le opere previste dalla gara. Per i lavori, che partiranno entro l’estate e prevedono un costo complessivo di circa 860mila euro, bisogna anche ringraziare il privato che ha stanziato i fondi, sulla base di un accordo di programma sottoscritto con l’amministrazione, che derivano dal pagamento degli oneri di urbanizzazione legati a un immobile in località Sant’Antonio.
Il progetto è ritagliato su misura per i numerosi residenti della zona, che in questo modo potranno contare su attraversamenti stradali più comodi e sicuri, e per tutte quelle persone che raggiungono l’area per le sue attività di servizi e uffici, alle quali potrebbe anche aggiungersi una eventuale nuova clinica privata nell’ex mattonificio di Sant’Antonio. È bene sottolineare che, oltre alla creazione di un nuovo sovrappasso, gli altri interventi previsti dall’appalto, come l’installazione di un semaforo pedonale all’altezza dell’intersezione fra via Barrio e l’inizio del viadotto Bisantis, o il rifacimento dei sovrappassi esistenti su viale De Filippis e dei marciapiedi, contribuiranno a rendere migliore la viabilità in un’area che al traffico in ingresso o in uscita dalla zona nord del capoluogo unisce la densità di servizi e residenti di quartieri densamente popolati come Gagliano, Sant’Antonio o Mater Domini, dove tra l’altro sta per partire il nuovo corso di laurea in scienze motorie dell’Università ospitato nell’edificio dell’ex istituto Einaudi. Auspicando che grazie a questi interventi sia prevista anche la possibilità di ridurre la rotatoria di via Gioacchino Da Fiore al fine di garantire una più ampia facilità di circolazione alle automobili, credo che una volta ultimati i lavori ci sarà un nuovo volto, più moderno oltre che più sicuro, per una delle “porte” più trafficate del capoluogo di Regione. Sul fronte della viabilità catanzarese, associandomi all’appello già fatto da alcuni colleghi consiglieri, chiedo all’Anas di realizzare una rotatoria in via Lucrezia della Valle all’altezza dell’ex concessionaria Renault al quale bisognerebbe aggiungere, a mio avviso, uno spartitraffico che precluda la possibilità, per automobilisti imprudenti, di effettuare inversioni pericolose”.