Testo della dichiarazione diramata dai consiglieri comunali Corsi e Costanzo:
“È arrivato il momento di individuare le modalità e la tempistica utile a trasformare il contratto dei dipendenti Sieco da part-time a full-time. Prendendo spunto dalle preoccupazioni espresse dal segretario provinciale della Fiadel, Bruno Gallo, non possiamo che essere perplessi anche noi nell’apprendere che la società che ha in carico il servizio di raccolta dei rifiuti abbia proposto la stabilizzazione di sole 12 unità lavorative a fronte dei quasi 80 dipendenti che hanno ancora un contratto part-time. E non possiamo che associarci alle perplessità della Fiadel: quali sono i criteri scelti dalla Sieco per stabilizzare queste 12 unità lavorative, visto che non tiene conto né dell’età lavorativa, né di quella anagrafica, né dei nuclei familiari?
Per questo riteniamo fondamentale che il sindaco Abramo, che ha trattenuto per sé la delega all’ambiente, convochi un nuovo tavolo di concertazione insieme a tutte le sigle sindacali, al dirigente del settore e ai rappresentanti della ditta di raccolta dei rifiuti, per individuare il passaggio di tutti i dipendenti Sieco da part-time a full-time, senza distinzione di colore politico o sindacale, attraverso una calendarizzazione ben precisa che parta dalla stabilizzazione di una percentuale compresa fra il 30 e il 40% dei lavoratori alla sottoscrizione dell’accordo e, progressivamente, dia a tutti i dipendenti la possibilità di avere questo essenziale e a nostro avviso dovuto, soprattutto ai fini pensionistici, vantaggio contrattuale. Sui lavoratori dell’azienda per la raccolta rifiuti, così come su quelli dell’Amc o della Catanzaro Servizi, non possono valere logiche di preferenza o colore politico, non può pesare la raccomandazione del politico di turno, non può passare la logica della raccomandazione e, soprattutto, non sia, per nessuno, una speculazione di carattere elettorale. Facendo leva sulla sensibilità di questa amministrazione comunale auspichiamo che il sindaco Abramo possa risolvere, attraverso la concertazione di tutte le parti coinvolte, questa delicata problematica”.
(Nella foto il consigliere comunale Sergio Costanzo)