“ Palazzo De Nobili o palazzo delle ombre ? “
Sull’argomento revoca Bando Piscina comunale,mi piacerebbe avere una risposta in carne ossa, firmata dal sindaco Abramo o dall’Assessore Sculco, anzicchè una risposta virtuale e pateticamente emanata da palazzo De Nobili.
La risposta sa di palese arrampicata sugli specchi, anche perché revocare un bando a circa 10 giorni dalla sua normale conclusione di iter pubblico è davvero una cosa difficile da mascherare con le presunte motivazioni tecniche o addirittura di natura agonistica. Infatti le Società sportive che operano all’interno della struttura piscina comunale potevano tranquillamente espletare le loro preparazioni agonistiche nelle altre due strutture : piscina di Giovino e Piscina di Squillace, pertanto la stagione agonistica non avrebbe per loro avuto alcuna alterazione.
Và poi sottolineato che sicuramente tutto l’iter burocratico – amministrativo dovrà essere espletato entro il prossimo mese di gennaio 2017 al fine di poter avere per la prossima stagione una piscina comunale degna di questo nome. E qui rinnoviamo la sfida, ci auguriamo infatti che sotto le spoglie dell’art. 83 del nuovo decreto legge 20/2016, il nuovo Bando di gara non nasconderà trappole, limitazioni e requisiti “particolarmente calzanti “, anche perché lo scrivente eserciterà il proprio ruolo di indirizzo controllo e se sarà necessario come ho già avuto modo di dire ribadisco mi farò depositario verso “ Palazzo De Nobili “, di una precisa previsione di come la vicenda Bando – partecipanti ed aggiudicatari, potrebbe avere fine . Rimane poi ancora da chiarire e spero lo facciano la Corte dei Conti e le Autorità giuridicamente competenti, di come può essere affidato un servizio alla Catanzaro servizi senza alcuna deliberazione del Consiglio Comunale, per lo più con l’aggravante o se si vuole la scusante che vi era in itinere un Bando di affido pubblico, che oggi è stato revocato. Chiariscano allora Sergio Abramo ed Alessio Sculco se attualmente la manifestazione di interesse espletata dalla Catanzaro Servizi per l’affido degli spazi acqua è da ritenersi valida, considerato ch era agganciata e motivata dalla pubblicazione del bando che è stato revocato.
Sergio Costanzo
Consigliere Comunale