Una volta era la mela del peccato, quella che fece perdere il paradiso ad Adamo ed Eva. Poi venne quella di Guglielmo Tell, di Biancaneve e di Paride.
Stavolta non ci sono serpenti, né archi né Dee, la mela di cui parliamo si può gustare tranquillamente senza suscitare l’ira di Dio o di streghe invidiose.
Parliamo però di una mela particolare: la Mela Red Love. La sua principale caratteristica, a vista d’occhio, è la polpa interna rossa. Una particolarità che la rende accattivante. Se a ciò aggiungiamo che è anche gustosa, ecco che essa diventa un prodotto interessante anche per il mercato calabrese.
Si tratta di un frutto che è nato da una sperimentazione di venti anni ed è diventato il trend attuale.
Markus Kober è un agricoltore svizzero che ha lavorato per decenni nella creazione della mela Red Love. La sua caratteristica principale consiste nel colore rosso intenso della buccia e nel colore rossastro della polpa.
Cosa che interesserà a molti: è anche andatta alla dieta poiché ha il sapore dolce, ma non presenta molti zuccheri. Ha solo 50 kcal per 100 grammi di frutto.
Ma le sue proprietà non finiscono qui.
La mela Red Love ha tanti benefici: è un antiossidante e aiuta a prevenire l’asma e le malattie cardiovascolari.
Si tratta quindi di un frutto che va bene per i diabetici, per chi ha problemi metabolici ed è di grande aiuto per la cura del corpo. Risulta anche ottimo per la protezione dei capelli colorati.
Forse, l’unica nota negativa è il prezzo di vendita, non proprio economico. Almeno attualmente, la mela Red Love è un regalo molto gradito per chi dovesse riceverla.
Ovviamente, una mela così particolare non poteva essere ignorata dagli chef e da chi si occupa di cucina.
Lo chef Nicola Laera del ristorante una stella Michelin di Bolzano ha proposto, non a caso per San Valentino, una ricetta ricetta della Mela Red Love farcita al cartoccio, mirtillo rosso e gelato alla vaniglia.
Sicuramente gustosa e romantica visto il periodo proposto, ma se non foste né romantici né chef, la Mela Red Love può essere gustata anche sotto forma di confettura e crostate.
Insomma, tutti gli usi di una normale mela che però regala tutto il suo splendore in tonalità da gala, cioè il rosso brillante!
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