Riceviamo e pubblichiamo:
Quello che vogliamo è offrire una politica nuova per idee, persone e modi, competenze da cui nascono proposte credibili, non solo protesta.
Ma per il cambiamento si lavora insieme, perciò cerchiamo anche talenti disponibili a investire tempo ed energie, a metterci la facciaFin qui la risposta è stata davvero eccezionale.
Ci contattano in tanti, stanchi della politica vorace che sa pensare solo a se stessa. #fareperCatanzaro intende presentarsi alle elezioni aggregando le fasce sociali e produttive escluse dalla politica.
Frutto della storia personale dei fondatori, della loro competenza il movimento si basa un programma di 10 punti che si basa sulla convinzione che esista una ricetta di politica economica diversa e alternativa da quella perseguita invano negli ultimi trent’anni, la quale ha condotto Catanzaro nel baratro, dalla certezza che solo mettendo merito e concorrenza, lavoro e professionalità al centro dell’agenda e risolvendo i conflitti d’interesse sia possibile con anni d’impegno riscalare le posizioni che Catanzaro ha perso.
Per questo è maturata l’idea di lanciare un appello e verificare quante migliaia di Catanzaresi condividano questi giudizi e i dieci punti programmatici che vi presentiamo in modo ultra sintetico ma che articoleremo ulteriormente nelle settimane a venire.
L’offerta politica attuale non ci sembra per nulla adeguata a compiere le scelte che auspichiamo e che sono necessarie
Occorre quindi un’aggregazione politica completamente diversa che sia espressione di forze sociali produttive e pragmatiche e che esca dalla riproposizione dello schema tribale che ha caratterizzato l’infausta storia di Catanzaro.
Non fondata su un leader, ma su scelte concrete, condivise e sostenute dal basso. Una squadra o, meglio una collezione di squadre, di saperi e specialismi, di gente che ha alle spalle anni di lavoro nel privato, nei mercati italiani e mondiali, nelle aziende, nelle scuole, nelle organizzazioni internazionali.
Gente prestata davvero alla politica per cambiarla, non funzionari di partito o miliardari alla ricerca di autoprotezione.
Un’aggregazione politica che parli sia ai Catanzaresi che diventano sempre più, a migliaia, ex produttori, tra imprese che chiudono e disoccupati, e ai tanti giovani, donne che col declino in corso produttori non lo diventeranno mai.
Il declino non si ferma con uomini della provvidenza o salvatori della patria. E nemmeno riproponendo a oltranza la logica di tecnici svincolati dal consenso politico. Vogliamo un partito non di tecnici ma di esperti e competenti professionisti, dall’artigiano, all’imprenditore, dallo scienziato al medico, dal giornalista all’avvocato e all’agricoltore. E vogliamo che le loro proposte siano vagliate dall’elettorato, approvate e votate esplicitamente. Per essere poi legittimamente attuate e messe in pratica, non abbandonate e scordate come tutti i programmi elettorali.
Vogliamo rinascere insieme, vogliamo tornare ad essere la regina del Sud, vogliamo portare avanti la rivoluzione tanto attesa e solo uniti si puo #fareperCatanzaro.
Partecipate al cambiamento. Con Noi!
#fareperCatanzaro Ufficio Stampa