Il punirne uno per educarne mille ribadito dall’Assessore Mungo nella sua scomposta e fuorviante replica non fa altro che ribadire ciò che noi abbiamo sempre sostenuto. Si continua a mettere la polvere sotto il tappeto mentre il degrado regna sovrano in città. Noi di #fareperCatanzaro in contraddittorio con quanto vuol fare credere all’opinione pubblica non siamo dalla parte di chi trasgredisce le regole, anzi condanniamo questi atteggiamenti e li ripudiamo. #fareperCatanzaro e’ per le soluzioni, per le proposte e il miglioramento dei servizi. Si apra alle proposte e alle soluzioni migliorative che le proponiamo e non si attacchi sui muri lisci come ha fatto nella sua replica perché oltre ad essere difficile arrampicarsi si potrebbe anche scivolare e farsi del male.
Infine caro Assessore Mungo inizi anche ad applicare le penali alla ditta appaltante alla quale elargiamo €800.000,00 mensili di soldi pubblici, soldi che vengono versati in quota parte da ogni singolo cittadino, compreso lei, perché a fare i furbetti son tutti bravi non solo alcuni cittadini o forse le era sfuggito? Forse le è sfuggito anche come dimostra lo studio Openpolis che Catanzaro, purtroppo, rientra tra i Comuni che dal 2008 ad oggi hanno registrato la maggiore crescita esponenziale di pressione fiscale sui cittadini, costretti negli ultimi nove anni a subire una lievitazione del 49,1%. Vero è che l’Italia si trova ad attraversare uno dei periodi più cupi della sua storia con un freno nella spesa dei consumatori dovuta ad un generale e continuo aumento delle tasse e dei prezzi di beni e servizi che genera una diminuzione del potere d’acquisto. Questo porterà quindi diversi cittadini a non poter sostenere il peso dell’aumento fiscale, e che ha già causato scontentezza e irritazione nella città con l’arrivo della Tari. Tuttavia, anche laddove le città italiane si trovassero nel pieno di un’economia fiorente che possa permettere il pagamento anche di tasse troppo esose come sta accadendo a Catanzaro, sarebbe scontato, se non almeno corretto, che i servizi offerti fossero proporzionali alle tasse pagate. E invece le strade della nostra città restano sporche, si ricordi quindi che qui non si assegnano medaglie, che siamo il Capoluogo di Regione e diversamente da quanto spesso assevera il Sindaco, non ci sembra che sia tutto apposto!