Il festival ‘Pesce e Vino a San Martino’ rivisita i sapori antichi, sostenuto dal comune e dalla regione Calabria in onore della bandiera blu
L’autunno regala sempre uno splendido regalo agli abitanti di Catanzaro e della Calabria, un periodo noto come “Estate di San Martino”. Dopo i primi freddi, il clima si addolcisce e il sole riscalda le strade di Catanzaro, lasciando dietro di sé un’impressione di un’estate che potrebbe continuare per sempre. E in onore di questo incantevole momento dell’anno, Catanzaro si prepara ad accogliere il “Pesce e Vino a San Martino, il festival degli antichi sapori” in Piazza Dogana, dal 10 al 12 novembre.
A partire dalle 18:30, lungo il lungomare e nelle strade adiacenti, numerosi stand enogastronomici saranno allestiti per far degustare le prelibatezze provenienti dal Mar Ionio, perfettamente abbinati con il rinomato vino locale proveniente dalle prestigiose cantine della Calabria. Gli ospiti potranno godere di spettacoli, animazioni a tema e partecipare a convegni che metteranno in luce l’importanza del settore della pesca. Questo evento, promosso con forza dal Comune di Catanzaro attraverso l’Assessorato Politiche del Mare, è sostenuto dal Flag Jonio2, dalla Regione Calabria e da altri partner istituzionali e privati, oltre alle associazioni Calidea e agli operatori commerciali. La collaborazione con l’associazione dei ristoratori Catanzaro Vista Mare e la cooperativa dei pescatori del quartiere marinaro di Catanzaro contribuisce ad arricchire l’evento.
Questa celebrazione si inserisce nel calendario delle iniziative pianificate per onorare il conferimento della Bandiera Blu alla città, un riconoscimento assegnato quest’anno dalla FEE Italia. L’Assessorato comunale alle Politiche del Mare mira a valorizzare il patrimonio enogastronomico della città e della regione, nonché il quartiere marinaro di Catanzaro, promuovendo una diversificazione dei flussi turistici attraverso una rivisitazione dell’offerta e degli eventi proposti.
Durante i tre giorni del festival, i visitatori potranno deliziarsi con la buona cucina tradizionale, accompagnata da musica e incontri, il tutto ispirato al pescato dello Jonio e al “nettare degli Dei”, poiché a San Martino, ogni sorso di mosto si trasforma in vino.
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