Dichiarazione del consigliere regionale e vice coordinatrice regionale di Forza Italia, Wanda Ferro:
“L’ennesima occasione perduta per porre la Calabria della cultura al centro dell’attenzione internazionale. Mercoledì, in prima serata su Rai Uno, andrà in onda il film “#Dalida”, dedicato ad una delle più grandi icone della musica europea. A trent’anni dalla morte di Dalida, la regista francese Liza Azuelos ha ricostruito il mito di questa artista, la sua vita tormentata, il suo grande fascino che l’hanno resa immortale, al tal punto che una sua statua è stata collocata a Montmartre, a Parigi. Non tutti sanno che Iolanda Gigliotti (questo il vero nome di Dalida) era nata in Egitto da genitori di Serrastretta, bellissimo paese della provincia di Catanzaro. Dalida è a tutti gli effetti un’icona della Calabria nel mondo.
Il film, che vede la bravissima Sveva Alviti nel ruolo di Dalida e Riccardo Scamarcio in quello del fratello Orlando, è già stato diffuso con grande successo in molti Paesi europei, a cominciare ovviamente dalla Francia. E in Calabria? Come al solito, nulla di nulla. Non ci voleva poi tanta fantasia nell’immaginare una “prima” italiana del film dell’Azuelos a Catanzaro o, comunque, in Calabria. Bastava poco per costruire un evento che avrebbe potuto catalizzare l’attenzione dei media internazionali e legare il nome di questa grande artista a quello della sua terra d’origine. Ma pretendere dal presidente Oliverio e dal suo staff politiche culturali all’altezza è veramente un po’ troppo. Bisognerà attendere tempi migliori perché la Calabria possa riavere un assessore alla cultura che ci metta la faccia e che rilanci la nostra immagine in Italia e all’estero. Intanto, gustiamoci in televisione il film di Liza Azuelos”.