Reti idriche e servizi alle imprese agricole, il sindacato scende in campo e chiede soluzioni immediate per quanto concerne il problema denunciato dal Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese relativo alla danneggiata condotta principale che corre lungo il fiume Simeri dalla condotta che alimenta la zona di Alli, oltre alla strada necessaria a raggiungere l’opera di presa e la vasca Simeri, presupposti, questi, necessari e indispensabili per l’erogazione del servizio irriguo. Ai tanti problemi già presenti, insufficienza delle risorse economiche, carenza dei mezzi, rete obsoleta, si aggiunge anche questa ulteriore criticità.
Per la Fai Cisl di Catanzaro, Crotone e Vibo occorre intervenire subito, bisogna garantire servizi alle aziende e alla collettività, ma soprattutto tutela dell’occupazione nel comparto dei consorzi di bonifica che negli ultimi tempi a causa delle scelte, o meglio delle mancate scelte della politica regionale, ha avuto gravi problemi e pesanti ripercussioni economiche e sociali. Problematiche queste, sulle quali occorre necessariamente trovare immediate soluzioni. Per la Fai Cisl solo attraverso la partecipazione attiva e la condivisione tra parti sociali, associazioni datoriali, istituzioni e l’intervento incisivo politico ed istituzionale a tutti i livelli. E tutto questo, rimarca la Fai Cisl, indipendentemente dal colore politico.
Infatti, sottolinea l’organizzazione sindacale di categoria della Cisl, su questioni così importanti che riguardano i servizi alle aziende agricole, al territorio, alla sicurezza dei cittadini, non possono più esserci divisioni, ma soltanto unità d’intenti. Questo è l’approccio giusto, specie se si vogliono davvero trovare soluzioni ai problemi del comparto, partendo proprio dal ruolo dei consorzi di bonifica e dei tanti e qualificati lavoratori che, con le loro competenze e professionalità, hanno garantito servizi in situazioni difficili, ma alcuni dei quali purtroppo pur lavorando con dedizione e passione non hanno più, evidenzia la Fai Cisl ricordando il recente licenziamento collettivo di 11 lavoratori e i lavoratori della rete di colo, la fortuna di avere un posto di lavoro. Tutto questo si ripercuote negativamente sui servizi al territorio.
La Fai Cisl domani sarà presente al tavolo per chiedere una soluzione della problematica, che se non risolta, metterebbe a rischio la stagione irrigua oramai alle porte.