Diego Ulissi Trionfa a Praia a Mare: quinta vittoria al Giro d’Italia
CATANZARO, 10 MAG 2016 – La città di Catanzaro ha vissuto una giornata di grande fermento in occasione della partenza della quarta tappa del 99° Giro d’Italia, la Catanzaro-Praia a Mare, che si è svolta interamente in Calabria su un percorso di 200 chilometri.
Il via è stato dato da Piazza Garibaldi, situata nei pressi del suggestivo complesso monumentale del San Giovanni, alle ore 12.05. L’atmosfera era carica di entusiasmo con una folta presenza di spettatori che hanno affollato la terrazza del San Giovanni, il punto nevralgico della partenza. Qui i ciclisti hanno sottoscritto il registro ufficiale della corsa, seguiti da un applauso caloroso dalla folla e scortati dalle auto di supporto e dalle volanti della polizia.
Successivamente, il gruppo si è mosso lungo Corso Mazzini, attraversando le vie del centro di Catanzaro, prima di allontanarsi dal capoluogo regionale transitando sul viadotto Morandi. I cittadini hanno potuto godersi una giornata di festa, auspicando che eventi così importanti possano ravvivare il centro storico in futuro.
La tappa ha visto una prestazione eccezionale da parte di Diego Ulissi, che ha conquistato la sua prima vittoria in questa edizione del Giro d’Italia, per lui la quinta in carriera. Ulissi ha completato i 200 chilometri da Catanzaro a Praia a Mare aggiudicandosi il traguardo con grande determinazione.
La maglia rosa è tornata sulle spalle dell’olandese Tom Dumoulin, grazie al suo secondo posto nella tappa. Dopo averla ceduta per un solo giorno al tedesco Marcel Kittel, Dumoulin si è riconfermato come il leader del Giro, dimostrando una volta di più la sua forza e la sua costanza nella corsa rosa.
Diego Ulissi domina la quarta tappa a Praia a Mare
PRAIA A MARE (CS), 10 MAG 2016 – Diego Ulissi del team Lampre-Merida ha lasciato il segno nella quarta tappa del Giro d’Italia, trionfando davanti al mare Tirreno a Praia a Mare. Il talentuoso ciclista italiano ha tagliato il traguardo da solo, sfuggendo alla concorrenza e coprendo gli ultimi dieci chilometri in solitaria, distanziando gli altri corridori in una splendida dimostrazione di forza e determinazione. Questa vittoria segna la quinta volta che Ulissi sale sul gradino più alto del podio al Giro d’Italia, confermando il suo status di contendente di spicco nella corsa rosa.
Nel tentativo di rimanere in testa, l’ex detentore della maglia rosa, Tom Dumoulin del team Giant-Alpecin, ha dato tutto nel finale insieme al connazionale Steven Kruijswijk del Team Lotto NL – Jumbo. Tuttavia, il potere e la strategia di Ulissi hanno prevalso, costringendo Dumoulin a cedere il primato della classifica generale e a doversi “accontentare” del ritorno in testa alla classifica.
Dieci chilometri dopo aver lasciato Catanzaro, Nicola Boem del Bardiani-CSF, Matej Mohoric del Lampre-Merida e Joey Rosskopf del BMC Racing Team hanno sferrato l’attacco dal gruppo principale. A cinque chilometri di distanza, sono stati raggiunti da Mathias Brändle dell’IAM Cycling. Il ritmo è stato incalzante fin dall’inizio, con ben 51 km coperti nella prima ora di corsa e un distacco massimo di 3’30”.
I quattro fuggitivi sono stati riassorbiti dal gruppo quando mancavano 51 chilometri al traguardo. A 48 km dalla fine, alcuni velocisti, tra cui il detentore della maglia rosa Marcel Kittel, si sono staccati. Nonostante i loro sforzi, il tedesco si è riunito al gruppo principale dopo la salita di San Pietro, ma ha dovuto cedere quando la velocità si è ulteriormente intensificata sullo strappo successivo.
Il giovane talento della Lampre-Merida, Valerio Conti, ha svolto un ruolo determinante nel tirare il gruppo, preparando il terreno per il colpo di grazia finale da parte del suo capitano, Ulissi, nella parte più ripida dell’ultima salita.