Bilancio oltremodo positivo per La Guarimba International Film Festival, appuntamento imperdibile nel cuore della Calabria per la settima arte, che ha saputo guadagnarsi in cinque appassionate edizioni, la stima degli addetti ai lavori, il plauso della critica specializzata che lo ha ampiamente segnalato fra le migliori rassegne in circolazione in Italia e soprattutto l’affetto del pubblico, che ha ripagato con una presenza importante, l’impegno e la fatica del team guidato da Giulio Vita, Sara Fratini e il collettivo El Tornillo De Klaus.
Cortometraggi provenienti da tutti i continenti e di diversi generi cinematografici, si sono confrontati con il tema di questa edizione: la Propaganda ai tempi della Guerra Fredda e sono stati analizzati da una giuria internazionale composta dal regista Ruslan Magomadov (Russia), Claudette Godfrey di SXSW (USA), Kyrylo Marikutsa di Kyiv Short Film Festival (Ucraina), Diane Malherbe di Clermont-Ferrand (Francia) e Javi Muñíz del festival Certament Internacional de Cortos Ciudad de Soria (Spagna). In forte crescita la collaborazione con Vimeo attraverso il programma speciale a cura di Sam Morrill (USA) di Staff Pick Video e l’organizzazione di un Happy Hour di Vimeo ad Amantea con il dj set del musicista brasiliano Vitor Salerno.
Importanti collaborazioni hanno attraversato questa edizione come quella con Karmala Cultura (Senegal), che ha permesso di proiettare un programma di corti africani fuori competizione, e con UNICEF ITALIA, partner d’eccezione per la II edizione de La Grotta dei Piccoli, che ha regalato alla città, cinema per bambini durante tutti i giorni del Festival. Sono stati attivati laboratori per imparare a tingere tessuti a cura di Fragmentario e laboratori di danza africana con l’aiuto dei ragazzi rifugiati residenti ad Amantea, e grazie al supporto di realtà imprenditoriali locali è stato realizzato un laboratorio di cinema 3D aperto a cura di Alejandro Ronda (Spagna). Ricchissima la mostra degli illustratori Artists For La Guarimba curata da Sara Fratini e allestita da Amor Vacui Studio in una struttura in legno che ha abbellito il Parco La Grotta di Amantea nell’intero corso della rassegna.
Un importante traguardo è stato raggiunto in questa V edizione. La Guarimba ha infatti consegnato, la prima videolibreria del cortometraggio del Sud d’Italia, alla città di Amantea, grazie ad un progetto europeo vinto dall’associazione, in rappresentanza del sud dell’Europa. Un fortissimo incremento turistico è stato registrato nella città di Amantea, durante i giorni del Festival, con la presenza di numerosi ospiti, registi in concorso, illustratori, volontari e appassionati di cinema che hanno visitato la città e le sue ricchezze.
Rimane invariato l’impegno di Guarimba di accesso libero alla cultura, garantendo un ingresso completamene gratuito per godere del cinema all’aperto, nonostante le difficoltà economiche del Comune di Amantea. Un augurio infine da parte dall’associazione su un maggiore interesse e partecipazione da parte delle istituzioni calabresi, auspicando sinergia e collaborazioni future.
Decretati infine i vincitori di questa edizione nelle diverse sezioni in concorso.
MIGLIOR FICTION LA GUARIMBA 2017:
CLAN di Stefanie Kolk (Paesi Bassi)
Sinossi: Un affiatato gruppo di persone vive e lavora in una fattoria abbandonata. Nessuno conosce la donna con l’impermeabile nero che ha girovagato per tutto il giorno nella tenuta. In un primo momento non se ne preoccupano. Ma più la la donna si avvicina, più inizia ad interferire con le loro vite.
MIGLIOR DOCUMENTARIO LA GUARIMBA 2017:
IN THE WOODS di Thomas Horat & Corina Schwingruber (Svizzera)
Sinossi: Neve, sudore, testosterone e il rumore delle motoseghe. Ogni quattro anni, per un periodo di tre mesi, in inverno, su una montagna scoscesa sopra il lago Ägeri il legname viene tagliato e preparato per la fluitazione. In Svizzera né il cambiamento economico né la tecnologia sono stati in grado di sostituire questa pratica tradizionale e sostenibile.
MIGLIOR FILM DI ANIMAZIONE LA GUARIMBA 2017:
IVAN’S NEED di Veronica L. Montaño, Manuela Leuenberger & Lukas Suter (Svizzera)
Sinossi: Ivan è ossessionato dall’incredibile morbidezza dell’impasto del pane.
MIGLIOR VIDEOCLIP LA GUARIMBA 2017:
GHOST di Zuzanna Plisz (Polonia)
Sinossi: Un ragazzo alienato plasma una creatura femminile di legno che diventa la sua migliore amica e una minaccia alla piccola società in cui vive. Musica di MROZU.
SPECIAL MENTIONS:
TARIKAT di Jasmijn Schrofer (Paesi Bassi)
Sinossi: Tarikat è la poesia visiva di un viaggio verso l’illuminazione. Dopo il richiamo di un sogno mistico, Derya si ritrova tra anime immerse nella tradizione islamica Sufi. Si uniscono in movimenti ipnotici e ritmi entusiasmanti, dissolvendosi in un oceano di silenzio.
IRREGULARS di Fabio Palmieri (Italia)
Sinossi: Ogni anno 400.000 persone dall’Africa, dall’Asia e dal Medio Oriente cercano di entrare in Europa. Fuggono dalla guerra, dalla persecuzione e dalla povertà. Dato che le vie d’accesso via terra sono state interrotte, salgono su imbarcazioni sovraccariche e affrontano un viaggio pericoloso e spesso mortale attraverso il Mediterraneo.
PREMIO DEL PUBBLICO:
ONE SEAT IN THE PLANE di Khadidiatou Sow (Senegal)
La prima regista subsahariana ad essere stata selezionata a La Guarimba in competizione.
Sinossi: Una stazione radio annuncia che uno speciale velivolo diretto verso gli Stati Uniti è disponibile, su richiesta, per tutti i passeggeri che vogliano emigrare. Ma c’è un numero limitato di posti. Moussa, che ha sempre sognato di andar via, decide di partire.