Gli Highlanders portano a casa la quarta vittoria dell’anno al termine del derby giocato a Cosenza contro i Sauk Wolves Cosenza, battuti per 36 a zero, e – chiusa la stagione regolare 2016 al secondo posto del girone A – riscaldano i motori in vista dei playoff del campionato di III Divisione di football americano, che avranno inizio il 4 giugno.
La cronaca del match vede i catanzaresi arrivare nella tana dei lupi cosentini, fanalino di coda, con la certezza del secondo posto in classifica e con la rosa di giocatori a disposizione arricchita dal rientro – dopo lunghi infortuni – del capitano Paolo Megna e del tuttofare Mirko Procopio.
La partita, sotto un sole estivo che ha portato la temperatura ben sopra i trenta gradi, incanalatasi sui binari giusti fin dal primo quarto grazie alla prima meta di giornata del running back Luca Giordano, è servita ai due rientranti per riprendere contatto con il campo di gioco, dopo lo stop durato un paio di mesi, ed è stata molto utile allo staff dei coach guidato da Massimo Marino per ruotare tutti gli uomini a disposizione e provare alcune soluzioni tattiche in vista del prossimo match.
Per la verità Megna e Procopio sono stati usati con molta parsimonia ma ciò non ha impedito a Mirko Procopio, schierato in difesa, di farsi notare con una palla rubata all’attacco avversario.
Dopo il primo touchdown di giornata realizzato da Giordano sono seguiti, nel corso del primo tempo, quelli di Carmelo Gentile, miglior giocatore della partita tra gli Highlanders, del regista Mosca e di Giulio Zaccone, che fissando il punteggio sul 30 a 0 hanno di fatto chiuso il match già al termine del primo tempo.
Ottima la prestazione della difesa nero oro catanzarese, agli ordini di Francesco Benefico, che non ha concesso alcuno spazio ai bruzi, con Andrea Tarantino, all’esordio da titolare, che è stato protagonista di una prestazione maiuscola, sempre reattivo in ogni situazione e pronto al placcaggio sui portatori di palla dei Wolves.
Nel secondo tempo il punteggio si muove solo per la segnatura di Luca Giordano, autore della sua seconda meta personale, dopo una lunga ed esaltante galoppata palla in mano, che porta il finale dell’incontro sul 36 a zero.
A fine partita Giordano stesso dichiara: “Complimenti ai Sauk Wolves che -nonostante il roster ridotto – hanno onorato il campo senza mai mollare. Questa partita ci è servita per oliare meccanismi che ancora apparivano un po’ arrugginiti e per dare spazio e margine di crescita a chi ha giocato meno in questa stagione. Godiamoci questa vittoria e da domani pensiamo ai play off, mancano solo due settimane”.
Ed infatti già a fine partita, si è intuito che gli Highlanders si prepareranno con entusiasmo e grande determinazione per la prossima sfida.
Già nella serata di domenica infatti sono stati resi noti gli accoppiamenti dei match di playoff, sulla base della graduatoria generale di tutte le squadre partecipanti al torneo.
Gli Highlanders affronteranno in trasferta il 4 giugno i temibili Predatori Golfo del Tigullio, che hanno base a Chiavari, in provincia di Genova e che si sono classificati al secondo posto nel girone ligure-piemontese.
I due team non si sono mai affrontati nella loro storia e per gli Highlanders si prospetta la trasferta più lunga della loro giovane storia, oltre duemila chilometri tra andata e ritorno.
Sarà – anche per questo – una partita certamente ostica, che gli Highlanders Catanzaro faranno di tutto per vincere e proseguire così la loro avventura nel campionato 2016.