«La struttura montata da Marrelli che rischia di danneggiare la pista di atletica di Via Gioacchino da Fiore, è emblematica del funzionamento della cosa pubblica nel Comune di Crotone. Non si comprende se sia stata realmente autorizzata , quel che appare evidente agli occhi di tutti è la totale noncuranza verso i beni pubblici della città ed il totale disprezzo per le regole di sicurezza». È il commento unanime del candidato a Sindaco M5s di Crotone, Ilario Sorgiovanni e del deputato M5s Paolo Parentela, che aggiungono: «Il nostro unico mantra è il rispetto delle regole e dei beni pubblici di Crotone. L’utilizzo della pista di atletica deve essere autorizzata da un’apposita delibera che, ad oggi, non è consultabile sull’albo pretorio online».
I Cinque Stelle continuano: «Anche se ci fosse un semplice ritardo nella pubblicazione, a nostro avviso non sono state comunque rispettate le norme di sicurezza né per gli operai, né per i cittadini che continuavano ad usufruire della pista di atletica proprio mentre mezzi pesanti ed operai continuavano a montare i grossi pali metallici. Presenteremo le dovute denunce alle autorità competenti, che stabiliranno se tutte le regole siano state rispettate».
«Siamo stati aggrediti – concludono Sorgiovanni e Parentela – soltanto perché volevamo vigilare sul rispetto delle norme. È assurdo che in città esistano vassalli a cui tutto è concesso senza il minimo controllo. Governeremo Crotone facendo rispettare a tutti i cittadini le norme allo stesso modo. La città a cinque stelle che costruiremo non prevede la presenza di cittadini di Serie A che credono che tutto gli sia concesso soltanto perché i loro interessi economici divengono interessi collettivi. La buona politica dovrebbe lavorare per garantire l’eguaglianza sostanziale prevista dalla nostra Carta Costituzionale. Fino a ieri non era così, ma ora ci siamo noi».
In foto: Ilario Sorgiovanni sindaco di Crotone