Sanremo e la Calabria: gli artisti che hanno lasciato il segno

Sanremo 2024, premio Mia Martini a Loredana Bertè
Sanremo 2024, premio Mia Martini a Loredana Bertè

Dal Sud a Sanremo: la lunga storia degli artisti calabresi al Festival

Fra qualche giorno inizierà Sanremo: il festival della canzone italiana più atteso dell’anno. Anche quest’anno milioni di italiani si siederanno davanti alla TV per assistere a uno spettacolo storico che racconta non solo la musica, ma anche il costume e nuovi personaggi da scoprire.

Molto interesse ha suscitato la presenza del cantautore cosentino Brunori sas che presenta “L’albero delle noci“. L’artista per la prima volta affronterà il palco della kermesse canora, con grande curiosità da parte di estimatori e critici. È ovviamente sostenuto da tanti calabresi che vedono nella partecipazione dell’artista di San Fili un pezzetto di Calabria da mostrare con orgoglio. Tra l’altro la canzone di Dario Brunori parla anche della Calabria. LEGGI ANCHE: Sanremo 2025: la Calabria protagonista con Brunori Sas, Mirko Onofrio e Stefano Amato

Vediamo però quanti artisti calabresi sono stati protagonisti in questi decenni, quanti cantanti e musicisti hanno cantato sulla scena più amata e criticata della Tv italiana. Alcuni hanno abbandonato la carriera canora, altri purtroppo non ci sono più, ma tanti altri hanno ancora una produttività artistica molto attiva.

Da Dalidà a Brunori Sas: Sanremo ci ha regalato musica e storie indimenticabili

In realtà, vorremmo escludere artisti che hanno radici in Calabria grazie ai genitori o ai nonni, poiché nati in altre città. Appare però impossibile non rendere omaggio a un’artista che per tantissimi anni è stata l’orgoglio di tanti calabresi nel mondo. Parliamo di Dalidà che, sebbene fosse nata a Il Cairo, ha avuto un forte legame con la terra dei suoi genitori, nati a Serrastretta, in provincia di Catanzaro. A Dalidà, pseudonimo di Iolanda Cristina Gigliotti, proprio a Serrastretta hanno dedicato a lei un ristorante tipico. Ancora oggi il suo nome è quasi una leggenda. Nel 1967, la cantante presenta “Ciao, amore ciao“: una canzone che la lega a Luigi Tenco che vide la sua tragica fine proprio quell’anno. Anche Dalidà morì in maniera tragica togliendosi la vita nel 1987, a Parigi.

Impossibile parlare di Sanremo senza citare l’amata Mia Martini. La cantante, prima di lasciarci definitivamente nel 1995, partecipò a Sanremo in realtà senza mai vincere, ma puntando ancora più in alto poiché il Premio della critica porta oggi proprio il suo nome. Dopo una serie di eventi che la costrinsero ad allontanarsi dalle scene, nel 1989 presenta una canzone che ancora oggi è un manifesto: “Almeno tu nell’universo“, incantando l’Ariston con un’interpretazione strepitosa. Ma occorre citare altre canzoni storiche e bellissime come “Gli uomini non cambiano“, “La nevicata del 56“, “E non finisce mica il cielo“.

sanremo claudio baglioni
Sanremo 1992 Mia Martini

La sorella di Mia Martini, Loredana Bertè, ha partecipato a ben dodici edizioni di Sanremo vincendo nel 2024 il Premio della critica con la canzone “Pazza“.

Tra le altre cantanti possiamo citare Flavia Fortunato. La cantante cosentina nel 1984 portò una canzone che divenne molto famosa “Aspettami ogni sera” che raggiunse il terzo posto tra le nuove proposte.

Anche la cantante Lisa è calabrese. Nata a Siderno (RC), nel 1998 porta una canzone dal titolo “Sempre“, ottenendo un discreto successo. Purtroppo, una grave malattia l’ha tenuta lontana dalle scene per molto tempo e oggi si occupa di lezioni di canto.

Nel 2003, sale sul palco una ragazza di Rossano Calabro (CS). Verdiana è giovanissima quando presenta “Chi sei non lo so“. Probabilmente la sua fama è più legata al programma di Maria de Filippi “Amici” dove Verdiana partecipa nel 2012.

Ecco le voci calabresi maschili

Un altro cantante molto famoso è stato Mino Reitano, nato a Fiumara (RC) nel 1944 e scomparso nel 2009. Il suo nome è stato legato a Sanremo varie volte, ma possiamo dire che la sua performance più acclamata fu quando presentò il brano “Italia“, nel 1988. Dopo ben 14 anni di assenza ottenne un ottimo sesto posto conquistando il cuore di molti italiani, soprattutto all’estero, con un inno all’italianità. Mino Reitano partecipò per ben sette volte al Festival di Sanremo senza però mai vincere.

Da Reggio Calabria arriviamo a Crotone dove ben due artisti grandiosi hanno partecipato al Festival.

Il primo è il sempre attuale Rino Gaetano. Nonostante non ci sia più, la sua musica continua a raccogliere migliaia di fan in un raduno annuale che si svolge a Roma. Le sue canzoni, probabilmente sottovalutate quando lui era ancora in vita, sono moderne e tristemente profetiche, toccando temi della politica e della società degli anni settanta. Nel 1978, vince con la canzone “Gianna“.

Rino Gaetano
Rino Gaetano

Come non citare Sergio Cammariere? Cugino di Rino Gaetano, il musicista riesce a portare la musica jazz sul palco più melodico del mondo. I suoi brani sono eleganti e ricchi di atmosfera. Nel 2003, porta una canzone dolcissima dal titolo “Tutto quello che un uomo” raggiungendo una grande popolarità anche tra chi la musica jazz la conosce poco. Anche nel 2008 si ripresenta stavolta con la canzone “L’amore non si spiega”.

Nel 2021, sale sul palco Aiello con la canzone “Ora“. Cosentino di nascita, ma romano di adozione, recentemente ha dischiarato di essere arrivato a Sanremo senza la maturità necessaria ad affrontarlo.

Tormento, pseudonimo di Massimiliano Cellamaro, nato a Reggio Calabria, è un rapper e produttore discografico italiano. È fratello di altre due rapper Esa e Marya. Nel 2025 parteciperà al 75esimo Festival di Sanremo, con il brano “La mia parola”.

L’arte orafa di Michele Affidato a Sanremo è una certezza

Se i cantanti calabresi hanno un ruolo temporaneo sul palco del Festival non si può dire la stessa cosa di Michele Affidato. L’orafo crotonese è una costante e anche quest’anno porterà la sua arte realizzando i premi per gli artisti. Se è vero che una canzone o una presenza può passare inosservata, sicuramente non lo è per i preziosi premi che qualche artista riceverà. E quel premio sarà per sempre.

Non ci resta che dire: “buona visione buon ascolto!”

Sanremo 2024 - angelina mango premio affidato
Sanremo 2024 – angelina mango premio affidato

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