Fine settimana degno di nota per i tonnetti giallorossi che hanno partecipato a Cetraro, sotto la supervisione del Prof. Mario Calabrese (presidente Fipav Cosenza), alla manifestazione organizzata dalla Fipav Calabria, con in testa Carmelo Sestito (presidente del comitato
regionale) e che ha visto prendere parte i migliori prospetti della regione suddivisi per provincia . Per il Comitato Provinciale di Vibo Valentia sono stati ben nove su dieci gli atleti giallorossi che a suon di vittorie hanno conquistato la finale vedendosela con i pari età della provincia di Cosenza che hanno avuto però avuto la meglio. Senza storia le partite contro Reggio Calabria e Catanzaro vinte con il più classico dei punteggi (2-0), mentre più complicati si sono rilevati gli scontri contro Cosenza che ha avuto la meglio in tutte e due le partite.
Siamo molto soddisfatti di questo risultato – ha commentato il supervisore generale Michele Ferraro – anche perchè da soli ce la siamo dovuta vedere con province che possono contare su più società rispetto alla nostra, ma, nonostante ciò, abbiamo avuto la meglio, segno di un grande lavoro tecnico che in questi anni abbiamo svolto. Con l’allenatore Checco De Fina, nostro ex atleta, sono stato molto chiaro sin dall’inizio, sopratutto sull’affidamento esclusivo alla sua persona dei nostri ragazzi, mettendogli a completa disposizione struttura e personale. Per il futuro, in accordo con il Presidente Sestito, valuteremo insieme un maggiore coinvolgimento della nostra società, magari affiancando anche la nostra struttura (preparatori, medici e dirigenti ) .
Di seguito, l’elenco completo dei ” tonnetti” giallorosi: Simone Barbuto, Umberto Sorrenti, Luca Montesanti, Antonino Mirenzio, Giampiero Fiorillo, Francesco Nocera, Deyvidas Cugliari, Paolo Di Renzo e Nicola Guastalegname. Insieme a loro anche l’atleta napitino Pasqualino Marchese della Nuova Volomen Pizzo.
Sempre nella cornice di Cetraro presente anche il raggruppamento femminile che ha visto nella formazione del comitato vibonese due nostre atlete, Maria Burla e Giulia Grande che si sono ben disimpegnate, nonostante le sconfitte subite con le atlete pari età delle altre province calabresi.