Degli alloggi sono stati sgomberati ieri sera, in una palazzina di edilizia sociale di nuova costruzione in via Cianflone, nel quartiere di Savutano a Lamezia Terme.
Sei appartamenti erano stati occupati da alcune famiglie, che rivendicavano il loro diritto ad avere una casa. Con queste motivazioni hanno sfondato le porte a colpi d’ascia e si sono introdotte all’interno.
Alla base deIl’occupazione abusiva la comunicazione data l’altro ieri dal Comune di Lamezia in merito ad una nuova graduatoria per l’assegnazione degli alloggi di proprietà dell’Aterp.
All’interno dello stabile erano presenti le forze dell’ordine e il sindaco Mascaro il quale ha ribadito che da poco è stato pubblicato il bando affinché finalmente il fabbricato sia assegnato a 12 famiglie per alleviare il disagio abitativo che comunque esiste in città.
Inoltre il primo cittadino ha detto ai giornalisti – che questo non dà a nessuno il diritto di appropriarsi indebitamente di un’abitazione.
Le famiglie che hanno occupato abusivamente gli alloggi, dopo questo gesto non potranno neanche più presentare domanda per concorrere all’assegnazione degli appartamenti.
Infatti tra i requisiti richiesti spicca quello di “non occupare e non aver mai occupato, alla data di pubblicazione del presente bando, abusivamente un alloggio di E.R.P”.
Ricordiamo che le categorie di destinatari prioritari sono: giovani coppie (25%); studenti universitari fuori sede (5%); anziani (20%); lavoratori extracomunitari (5%) ragazze madri (3%); appartenenti alle forze dell’ordine che esercitano la propria attività in Calabria.