Il progetto della LAV “4 zampe che cambiano la vita” promuove l’adozione responsabile e di conseguenza anche di contrastare il randagismo e l’abbandono dei nostri piccoli animali.
Nei prossimi giorni, precisamente il prossimo 8 novembre 2022 a Soverato e il 9 novembre 2022 a Catanzaro, la Lega Anti Vivisezione sarà presente in piazza per offrire il microchip sul territorio. Si tratta della seconda fase del progetto citato effettuato in collaborazione con il Ministero della Salute, progetto che è partito lo scorso maggio in altre regioni italiane, precisamente in Sardegna e in Puglia.
Martedì 8 novembre la LAV sarà in Piazza Maria Ausiliatrice, dalle 10 alle 16, a Soverato. Il giorno successivo, mercoledì 9 novembre, sarà a Catanzaro c/o CRAS al Parco della Biodiversità di Catanzaro (ingresso principale Via Vinicio Cortese 1), dalle 10 alle 14.
Ora quindi tocca alla Calabria, ma anche alla Sicilia, due regioni italiane in cui il randagismo e l’abbandono degli animali sono purtroppo dei fenomeni molto diffusi. Nei giorni scorsi, la LAV è stata presente in altre piazze calabresi e siciliane.
LAV: un impegno sociale dalla parte degli animali
La partecipazione massiccia nei giorni scorsi evidenzia come il fenomeno del randagismo in Calabria sia fortemente sentito. Sensibilizzare e informare la gente si basa soprattutto sull’identificazione e registrazione di cani e gatti.
In questa occasione si pone l’accento sulla legge regionale 41/1990 che regolamenta la tutela degli animali. Una legge ormai obsoleta e carente che non prevede tante cose al fine di regolamentare la prevenzione e la gestione del randagismo.
L’inoculazione del microchip è obbligatoria per i cani ed è facoltativa per i gatti, ma la stessa LAV ne consiglia l’adozione anche per i piccoli felini.
In piazza sarà possibile effettuare l’inoculazione gratuita del microchip a cani e gatti. Tutto ciò grazie alla collaborazione con le ASL territoriali veterinarie e ai veterinari liberi professionisti.
Per poter mettere il microchip al proprio animale è necessario portare con sé un documento di riconoscimento valido e il codice fiscale.
Nella stagione degli abbandoni aiutiamo i randagi di Taurianova