Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Undersound Studio a firma di Monica Quaranta, responsabile ufficio stampa:
Il male dell’essere, il tormento interiore, i segni scavati nell’anima, da esperienze vissute, diventano sorgente e linfa vitale, da cui attingere musica e parole; il brano d’esordio “Eclipse”, del cantante e catanzarese Mad Dog parla di una storia d’amore ormai finita e di un incontro, avvenuto molto tempo dopo, che reca in sé il dolce amaro dei ricordi, di un tempo ormai concluso, di attimi da celebrare e consumare in una sola notte, un po’ cupa ed un po’ distratta, velata dal passato, ma pervasa da un presente che, scontrandosi con la realtà del momento, canta in modo definito e netto, la parola “fine”.
Il brano è prodotto da Undersound Studio ed è disponibile su tutti gli store mondiali di musica online.
Domenico Santo D’Elia, in arte Mad Dog, nasce a Catanzaro, il 06/04/1990, la sua indole passionale ed il suo carattere deciso, lo portano sin dall’adolescenza, a prediligere in ambito musicale, i generi decisi e marcati, fortemente ancorati, alla vita reale.
Diventa autore dei suoi testi che, essendo permeati ed intrisi, dallo stile Reggae/Dancehall, vengono scritti i lingua inglese, con tracce di Giamaicano e Patois (lingua creola Giamaicana)
Mad Dog, si ispira a questo genere musicale e lo fa suo, vivendo una sorta di intimo connubio, tra musica e parole, che lo portano a dipingere il suo quadro virtuale di una realtà cruda, vera, sofferta e per questo rappresentazione, di una quotidianità spietata, dura, cinica.
Il suo stile, graffiato, sporco, grezzo, diventa coerente espressione, di un forte disagio – “sociale, umano, personale, politico” – teso alla continua ricerca, di un equilibrio e di un riscatto ad ampio raggio, che esce dall’individualismo puro e sfocia in un disagio collettivo.
La musica, diventa compagna dei suoi giorni, ossessione intimamente legata al suo passionale e per certi tratti “oscuro sentire”, spesso sofferto, contorto e teso fino allo spasimo, nel raccontare frammenti di vita, di gente dimenticata, rinnegata, confinata ai bordi di una società, il cui vivere civile è soltanto una comoda facciata, di falso perbenismo.
Personaggio marcatamente “sui generis” Mad Dog, al quale Monica Quaranta – responsabile Ufficio Stampa di Undersound Studio -, ponendogli alcune domande, su cosa lo avesse spinto a firmare un contratto di produzione, della durata di 5 anni, le risponde:
“Ciò che mi ha spinto ad entrare a far parte, della rosa di artisti di Undersound Studio – oltre alla professionalità e serietà riscontrata nel team, è la certezza di poter esprimere, attraverso le loro produzioni, il mio sentire ed il mio dire. Hanno difatti, saputo cogliere ed interpretare, ciò che mi piacerebbe trasmettere, attraverso la musica. Inoltre, avere una studio di produzione che punta sull’artista, senza richiedere spese e mi mette in gioco nel panorama musicale, scommettendo su di me, è un fortissimo strumento, per spiccare il volo, in questo difficile cammino”.
Nato artisticamente, con il nome di MADDAWG, vanta al suo attivo, diverse collaborazioni musicali con FEDEZ ed EMAN; è stato inoltre, uno dei componenti di punta, di KUAN SHOT, collettivo musicale Catanzaro, insieme ad EMAN e KUANITO.
Oggi, dopo aver firmato con Undersound Studio, inizia per lui, un percorso di rinnovamento personale ed artistico, comparendo in una nuova veste, con il nome di Mad Dog.
Un nuovo, ambizioso progetto dunque, per il giovane artista catanzarese ed il suo particolare genere musicale, le cui caratteristiche essenziali, legate al timbro ed alla prestanza vocale, ne fanno un artista, dai tratti unici e marcatamente distinti.