E’ stato presentato ieri pomeriggio presso il Santa Fè Beach di Giovino il programma del Magna Graecia Beach Rugby la cui ultima tappa approderà a Catanzaro domenica 3 luglio all’interno dell’arena dello stesso stabilimento balneare.
Presenti all’incontro l’assessore allo sport, Giampaolo Mungo, il presidente dell’Associazione Union Rugby Catanzaro, organizzatrice dell’evento, Salvatore Fregola, il delegato regionale della Federazione italiana Rugby, Salvatore Pezzano, e il titolare del Santa Fè, Mimmo Staffa.
La manifestazione rappresenta l’ultimo appuntamento del girone meridionale del campionato italiano di Beach Rugby e vedrà affrontarsi sulla spiaggia di Giovino, dalle ore 9 fino alle 17 circa, sei squadre maschili provenienti, oltre che dalla Calabria, anche da Puglia e Basilicata (Am.Taranto Beach Rugby, A.S.D. Clan Catanzaro Rugby, CavaGlieri Del Sacro Ordine De Cammello – Camel Hot, Mastini, Pellicani Incazzati, Salento Trepuzzi XV 2 e Sud-Est Beach Rugby) e due femminili (A.S.D. Clan Catanzaro Rugby GIRLS e Rugby Rende).
L’assessore Mungo, evidenziando il valore dell’iniziativa che vedrà arrivare a Catanzaro circa 300 persone solo per quanto riguarda atleti e società, ha sottolineato che “il mondo del rugby offre oggi un esempio della capacità di fare rete e aggregazione come in poche altre discipline.
Devo evidenziare – ha continuato – la proficua sinergia nata subito tra istituzioni, società sportive e privati con il comune obiettivo di contribuire alla crescita del territorio puntando sulle grandi potenzialità del turismo sportivo”. Salvatore Fregola ha aggiunto che “in occasione della manifestazione si è registrato un clima di collaborazione tra club di rugby tradizionale, come Catanzaro e Rende, che in altri sport non sarebbe stato possibile. Quello di domenica sarà, inoltre, l’esordio ufficiale per la squadra catanzarese femminile”.
Pezzano ha, quindi, ringraziato i partners istituzionali per l’impegno profuso con l’obiettivo di promuovere la crescita del rugby in città, garantendo il massimo supporto da parte della delegazione regionale. Dal “padrone di casa” Staffa, infine, è arrivato il plauso agli organizzatori e la disponibilità ad aprire le porte della Beach Arena a tutti gli sport con l’obiettivo di far vivere l’area durante tutto l’arco dell’anno.
