Calabria nella morsa del gelo: stop alle lezioni in molti Comuni
Il maltempo non dà tregua all’Italia, con temperature glaciali, nevicate a bassa quota e venti impetuosi che stanno colpendo soprattutto il Sud. La Calabria è la Regione più colpita, dove il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato, per oggi 14 gennaio, un’allerta arancione, mentre in Campania, Basilicata, Molise e Sicilia l’allerta è di livello giallo.
Le condizioni meteorologiche avverse hanno portato diversi Comuni calabresi a disporre la chiusura delle scuole, in molti casi estesa a tutte le attività, per garantire la sicurezza di studenti e personale scolastico.
Neve e scuole chiuse in Calabria
In Calabria, la neve ha ricoperto i rilievi della Sila e del Pollino, mentre il freddo pungente e il maltempo hanno spinto molti sindaci a firmare ordinanze di chiusura delle scuole. A Crotone, il primo cittadino Vincenzo Voce ha disposto la chiusura precauzionale di tutti gli istituti scolastici, limitatamente però alle attività didattiche. Questa decisione ha generato malumori tra il personale amministrativo e tecnico (Ata), obbligato comunque a recarsi sul posto di lavoro, nonostante la chiusura per studenti e insegnanti.
La scelta del sindaco di Crotone si discosta da quella di altri Comuni calabresi, dove la chiusura delle scuole è stata applicata in maniera estesa. Nel Crotonese, i sindaci di Cirò Marina, Isola Capo Rizzuto, Cutro, San Mauro Marchesato, e altri centri, hanno optato per una chiusura totale delle scuole di ogni ordine e grado, inclusa la sospensione delle attività per tutto il personale scolastico.
I Comuni interessati dalle chiusure delle scuole per maltempo
Oltre a Crotone, nel Crotonese sono stati coinvolti i Comuni di Cotronei, Verzino, Scandale, Cerenzia, Roccabernarda, Petilia Policastro e Caccuri. In provincia di Cosenza, hanno adottato misure analoghe Acri, Paola, Scalea, San Giovanni in Fiore, Guardia Piemontese e Santa Maria del Cedro.
L’allerta meteo e il rischio legato alle condizioni stradali e alle forti raffiche di vento hanno spinto i sindaci ad adottare misure drastiche per evitare incidenti e disagi.
Proteste del personale Ata a Crotone
La decisione del sindaco di Crotone di chiudere le scuole solo per studenti e docenti ha suscitato reazioni da parte del personale Ata, che lamenta una disparità di trattamento rispetto agli altri comuni. Tuttavia, provvedimenti simili erano già stati presi in passato senza particolari controversie.
Il maltempo, intanto, non sembra destinato ad attenuarsi nei prossimi giorni, con temperature ancora rigide e nuove perturbazioni in arrivo, mantenendo alta l’attenzione su possibili disagi in tutta l’area del Sud Italia.
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