Trattori in protesta a Catanzaro: agricoltori del crotonese denunciano ritardi nei pagamenti dell’UE
CATANZARO, 14 MAR 2016 – Una scena imponente ha preso forma oggi davanti agli uffici della cittadella regionale di Catanzaro, dove circa trecento persone e trenta trattori agricoli hanno presidiato l’area in segno di protesta. La molla di questa dimostrazione è il malcontento diffuso tra gli agricoltori del Crotonese, principalmente provenienti da Isola Capo Rizzuto e Cutro, riguardo ai ritardi nei pagamenti dei premi dell’Unione Europea destinati al settore agricolo.
Il corteo, che ha trovato il suo inizio nel tratto di strada statale 106 tra Steccato di Cutro e Germaneto di Catanzaro, ha generato notevoli rallentamenti lungo il percorso, evidenziando la determinazione dei manifestanti nel portare avanti le loro rivendicazioni.
Nonostante gli incontri avuti con figure istituzionali, come il consigliere regionale delegato Mauro D’Acri e il presidente Mario Oliverio, durante i quali erano state avanzate promesse di risoluzione della questione, il comitato di agricoltori ha scelto di mantenere viva la protesta. Anche se Oliverio aveva dichiarato che nella prossima settimana sarebbe stato possibile liquidare una parte consistente delle domande uniche, il malcontento degli agricoltori sembra essere radicato su più fronti.
Oltre ai ritardi nei pagamenti dell’UE, il comitato ha voluto mettere in luce altre criticità del settore agricolo, come l’assegnazione del carburante agricolo, l’accesso al credito e il programma di vaccinazioni. Questo segnala una situazione che va oltre la mera questione dei finanziamenti, evidenziando una serie di problematiche strutturali che richiedono soluzioni concrete e immediate.
Non solo trattori, ma anche autobus e autovetture hanno trasportato i manifestanti fino a Catanzaro, amplificando la portata e l’impatto di questa protesta che vuole mettere in luce le difficoltà e le richieste degli agricoltori del Crotonese.
SEGUICI SUI SOCIAL: CALABRIA MAGNIFICA
