Mario Oliverio: la Metrotranvia Cosenza-Rende-Unical è un grande investimento innovativo

Rende – E’ stata la Metrotramvia Cosenza-Rende-Unical, il tema posto al centro di partecipato workshop, “La Metro fa città”, tenuto oggi presso l’Università della Calabria, promosso dalla Regione con l’adesione della stessa Unical e dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cosenza, concluso dal Presidente Mario Oliverio.

Un incontro aperto  dal Rettore dell’Ateneo, Gino Mirocle Crisci, che ha affermato : “l’Università è fermamente favorevole alla metrotramvia, una rivoluzione culturale, che porrà fine al suo isolamento,  che avrà un positivo  impatto sull’ambiente”, cui sono seguiti i saluti  del Sindaco di Rende Marcello Manna,  per il quale “si realizza un grande progetto che va messo in rete con tutto il sistema di trasporti che la Regione sta già mettendo in essere” e di Pino Amendola per l’Ordine degli Ingeneri di Cosenza.

Nell’Aula Magna dell’Ateneo, presente l’assessore regionale ai Trasporti Roberto Musmanno, esperti, docenti universitari, tecnici hanno parlato, in maniera articolata e puntuale, di questa infrastruttura destinata ad avviare una rivoluzione nel sistema di mobilità, che pone decisamente l’area urbana cosentina nelle esperienze avanzate di tante altre città italiane ed europee.

La metrotramvia – è stato detto- è una infrastruttura leggera, non invasiva, sostenibile dal punto di vista economico, dai connotati strategici per le città di Cosenza e Rende, per l’Università della Calabria. Un’opera che la Regione Calabria, conclusa la fase di aggiudicazione provvisoria dei lavori, si appresta a realizzare con risorse del POR Calabria FESR 2014/2020, per un totale di 160 milioni di euro, quale Grande Progetto sul O.T. 4, l’asse che consente di finanziare interventi infrastrutturali che salvaguardano l’ambiente. Per giugno 2016 fissato l’inizio della progettazione esecutiva, dopo l’aggiudicazione definitiva; nel giugno 2019, la fine dei lavori e l’entrata in esercizio.

Dalla metrotramvia, che correrà su 9 Km e mezzo, dall’inizio di Viale Mancini, a Cosenza, fino all’Università della Calabria, a Rende – è stato rimarcato- enormi benefici: per la qualità della vita;  per la sicurezza, legata all’avanzata tecnologia ; per la mobilità delle persone; per la disponibilità di tempo per i cittadini- un bacino di utenza di oltre 200.000 persone- considerato che si potrà viaggiare da un capolinea all’altro, attraverso 33 stazioni, con un tempo di percorrenza complessivo di circa 20 minuti.

“Nel corso di questa giornata – ha detto il Presidente Mario Oliverio- sono stati affrontati diversi aspetti relativi alla metrotramvia, con l’apporto di esperienze e di competenze di altissimo valore. Da questo incontro si conferma la bontà di una scelta, che abbiamo trovato avviata, per la quale noi abbiamo accelerato; una scelta che credo debba essere sostenuta e che fa di Cosenza e della sua area urbana un’area metropolitana a livello europeo. Vi sarà un miglioramento del sistema trasportistico, dal punto di vista, ancora, ambientale. È un progetto aperto, del resto i suggerimenti venuti sono stati accolti, che può essere ancora migliorato. È stato dimostrato stamani che questo mezzo è stato utilizzato in città d’arte, da Firenze a Strasburgo, in molte città francesi e tedesche, e che coesiste anche con le isole pedonali.”

Non si può rinunciare ad una grande investimento innovativo – ha concluso il Presidente della Regione-  che contribuisce a portare la nostra realtà negli standard di mobilità europea, che eleva la stessa qualità della vita.”