Calabria si tinge di magia con il Magna Graecia Film Festival, un evento che non solo celebra il futuro del cinema italiano, ma rende anche omaggio a chi ha fatto grande il cinema del Bel Paese. “Questo Festival è magico! Non abbiamo mai visto e percepito una tale presenza e affetto del pubblico in altre manifestazioni,” ha dichiarato con emozione Milena Vukotic durante un’intervista a Calabria Magnifica, esprimendo il sentimento comune tra gli ospiti della kermesse diretta da Gianvito Casadonte.
La seconda serata del Festival ha visto come protagonista assoluta Milena Vukotic, una delle figure più straordinarie del cinema italiano. L’attrice è stata insignita della prestigiosa Colonna d’Oro alla Carriera, realizzata dall’orafo Michele Affidato e consegnata da una modella del direttore creativo dell’International Head Sculpture Art Designer, Giuseppe Fata, che per l’occasione ha creato la testa scultura intitolata “Le dive del cinema”. “È sempre un momento importante ricevere un riconoscimento,” ha dichiarato la Vukotic, “Sono onorata anche perché ricevo il Premio nell’edizione dedicata ad un Maestro come Ettore Scola, padrino di questa manifestazione.”
La serata ha offerto anche la proiezione del film “La macchinazione” di David Grieco, una pellicola che riapre le discussioni sulla tragica morte di Pier Paolo Pasolini, avvenuta tra l’1 e il 2 novembre 1975. Il film, interpretato da un cast stellare che include Massimo Ranieri, Libero De Rienzo e Roberto Citran, racconta la verità di quella notte fatidica. Grieco, regista, sceneggiatore, attore e giornalista, ha dichiarato a Calabria Magnifica: “Questo lavoro lo considero un atto di riconoscenza nei confronti di un uomo, Pasolini, che mi ha dato tantissimo. Il destino ha voluto che l’uscita del film coincidesse con la costituzione di una commissione per la riapertura del caso della sua morte. Un’emozione in più per me essere a questa edizione del Festival: Ettore Scola avrebbe dovuto vedere l’opera il giorno prima di morire.” Riguardo al Festival, ha aggiunto: “Lascio qui un pezzetto di cuore. Voglio tornare presto a trovarvi!”
La serata è stata arricchita dalla presenza di Milena Vukotic, vincitrice di un Nastro d’Argento e nominata ai David di Donatello, che nel film interpreta Susanna Colucci, madre di Pasolini. “Mi sono ritrovata davanti una sceneggiatura che mi ha entusiasmato,” ha affermato l’attrice, “Ho messo molto impegno per rappresentare la madre di Pasolini. È stato un momento molto sentito per me perché anch’io ho avuto una figura materna speciale ed essenziale nella mia vita.”
Questa edizione del Festival, dedicata al grande Ettore Scola, ha saputo unire emozioni, ricordi e speranze, consolidando ancora una volta il suo ruolo di evento imprescindibile per il panorama cinematografico italiano.
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