Sarà un weekend di grandi emozioni tra musica e cinema al Museo del rock di Catanzaro. Sabato 18 marzo torneranno ad esibirsi in concerto, dopo 40 anni, I Ribelli, storico complesso di musica beat. Si tratta della formazione originale che firmò il contratto con la Ricordi negli anni ’60 dopo avere lasciato il Clan di Adriano Celentano. Il loro cantante era Demetrio Stratos che a distanza di qualche anno formò gli Area, il gruppo rock più sperimentale della storia della musica italiana. I Ribelli, insieme a Stratos, morto nel 1979, incisero per la Ricordi “Pugni chiusi”, canzone cult degli anni ’60 cui é dedicata la reunion del 18 marzo. Ad esibirsi al Museo del Rock saranno i componenti che diedero vita alla formazione, ad eccezione ovviamente di Demetrio Stratos, e che che si esibirono per l’ ultima volta insieme nel 1977: Gianni Dall’Aglio, che fu batterista anche di Lucio Battisti; Natale Massara, poi apprezzato compositore di colonne sonore; il bassista spagnolo Angel Salvador, che in precedenza aveva suonato con i Los Bravos, passati alla storia col brano “Black is black”, ed il chitarrista Giorgio Benacchio. Salvador e Gianni Dall’Aglio sono noti anche per avere fatto parte del quintetto che accompagnò Lucio Battisti e Mina nella storica esibizione nel corso della trasmissione “Teatro 10”, condotta da Alberto Lupo.
Domenica 19 marzo, alle ore 18, tornerà il consueto appuntamento con il cinema cult. Sullo schermo scorreranno le immagini di “Animal House”, film-manifesto della comicità demenziale made in USA che diede il via al genere dei “college movies” e portò alla ribalta il grande John Belushi, samurai della buffoneria sfrenata e anarchica. A dirigere è John Landis che, con questo film di puro divertimento, anticipò il successo e la fragorosa comicità di “The Blues Brothers”.