- Presidente, un suo commento sulla nazionale italiana che ha raggiunto la finale alle Olimpiadi di Rio…
“È un risultato straordinario. Questa squadra merita di vincere: fino ad oggi è stata una cavalcata trionfale dove il carattere del gruppo ha fatto la differenza. Tutto ciò malgrado l’assenza per infortunio del centrale Piano, difficilmente recuperabile per la finale di domenica, e l’evidente sofferenza di capitan Birarelli che ha riportato una distorsione alla caviglia in un incontro precedente”.
- Cosa significa per il movimento pallavolistico questo grande risultato?
“È una vetrina straordinaria. I numeri di ascolto delle dirette televisive sono ai livelli del calcio, cosa fino ad ora impensabile. Spero che questi risultati possano avvicinare a questo sport meraviglioso tantissimi nuovi spettatori”.
- In semifinale l’Italia ha battuto i colossi americani, in questo confronto erano tanti i volti conosciuti…
“Esaltante, non ho altre parole per definire questo incontro. Un susseguirsi di forti emozioni. Ho sofferto e gioito con tutti i ragazzi in campo. Gli azzurri hanno fatto quello che più mi piace nello sport e soprattutto nella vita: “ci hanno messo il cuore”. In questa partita le facce conosciute erano tante e con grande orgoglio ho visto che in entrambe le squadre c’erano giocatori che hanno fatto parte della storia della Volley Tonno Callipo Calabria. Nella Nazionale Americana, Priddy e Matt Anderson, due giocatori d’infinita classe che si sono affacciati al campionato italiano per la prima volta giocando a Vibo Valentia con la maglia giallorossa. Nel team azzurro sono presenti Sottile e Buti, autore quest’ultimo di un quinto set straordinario e dell’ultimo punto con un muro spettacolare. Tra lo staff tecnico della nazionale il nostro secondo allenatore, Antonio Valentini, con il compito di montare i video delle partite e collaborare allo studio dei match successivi. Ciò che mi rende particolarmente orgoglioso è il CT della nostra nazionale, Chicco Blengini. Chicco è stato per tre fantastici anni il primo allenatore della nostra squadra, esordendo con la nostra compagine per la prima volta in serie A1”.
IN FOTO: ABBRACCIO CALLIPO-BLENGINI