SQUILLACE (CZ), 12 FEBB 2017 – Il libro “Padrini e padroni” presentato ieri a Squillace rappresenta un passo importante nella lotta alla criminalità organizzata in Italia. Scritto dal Procuratore di Catanzaro, Nicola Gratteri, insieme ad Antonio Nicaso, il libro analizza la trasformazione della ‘ndrangheta in una sorta di classe dirigente, infiltrata in molti settori della società e dell’economia.
Il tema della criminalità organizzata in Italia è un problema drammatico che richiede un approccio diretto e chiaro, e questo libro sembra far proprio questa necessità. L’autore denuncia con forza l’assuefazione della società italiana alla corruzione e alla criminalità economica, mettendo in luce l’importanza della lotta contro queste forme di criminalità per una società più giusta e sana.
Durante l’incontro a Squillace, il sindaco Pasquale Muccari ha ricordato il magistrato Antonino Scopelliti, ucciso in un agguato mafioso nel 1991, sottolineando l’importanza della lotta contro la criminalità organizzata per la sicurezza e la libertà dei cittadini. La presentazione del libro e il dibattito culturale sono stati promossi dal Comune di Squillace e dall’associazione “Amici di Simone Carabetta”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di combattere la criminalità organizzata.
Il Prof. Carmelo Carabetta dell’Università di Messina ha introdotto i lavori, mentre il dibattito è stato moderato con equilibrio e vivacità dalla giornalista de LAC Rossella Galati. La platea è stata inizialmente silenziosa, ma si è poi animata nel dibattito finale, dimostrando l’interesse del pubblico per un tema così importante e attuale.
Il libro “Padrini e padroni” di Nicola Gratteri e di Nicaso rappresenta un importante contributo alla lotta contro la criminalità organizzata in Italia. La corruzione e la criminalità economica rappresentano un grave problema per l’economia e la società, causando disuguaglianze sociali e compromettendo la libertà e la sicurezza dei cittadini. Il libro denuncia senza sconti la realtà amara della criminalità organizzata in Italia, invitando l’opinione pubblica e le istituzioni a combatterla con determinazione e coraggio.
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