CATANZARO, 5 DIC 2019 – La Corte d’assise di Catanzaro ha condannato all’ergastolo Salvatore Gerace, di 57 anni, accusato dell’omicidio del 18enne Giuseppe Parretta.
Il giovane fu ucciso a Crotone nel gennaio del 2018 nella sede dell’associazione “Libere donne” gestita dalla madre della vittima, Caterina Villirillo.
Il pluripregiudicato 57enne, dopo essere entrato nella sede dell’associazione, uccise il ragazzino con quattro colpi di pistola, colpevole secondo Gerace di averlo spiato. Nel momento dell’omicidio erano presenti anche la mamma, i due fratelli e la fidanzata della vittima.
La Corte d’Assise ha contestato l’aggravante della premeditazione, accogliendo la richiesta di condanna avanzata dal pm della Procura della Repubblica di Crotone, Ines Bellesi, e dalle parti civili. Sono stati esclusi futili motivi e la crudeltà. La difesa aveva chiesto legittima difesa ed omicidio preterintenzionale.