Le tante ed importanti operazioni delle forze dell’ordine non hanno piegato l’arroganza e la presenza della criminalità. Dopo l’ennesima intimidazione all’azienda Cotto Cusumano al capannone in via Crotone nel quartiere Lido di Catanzaro, alle due agenzie funebri ed agli altri operatori economici presi di mira da chi vuole impedire un sano percorso di crescita civile e commerciale, la nostra solidarietà è piena, partecipata ed appassionata. Ma vi è la necessità di una svolta importante dell’agire contro le consorterie malavitose. L’angoscia causata dalle intimidazioni preoccupa le famiglie di chi subisce, ma preoccupa l’intera società civile che non può girarsi dall’altra parte. Le imprese non buttano certo la spugna. Combattono quotidianamente la propria battaglia contro la crisi resa ancora più difficile dalle negative congiunture del sistema calabrese con dinamiche commerciali ancora più asfittiche che nel resto d’Italia. Ma anche la recrudescenza del fenomeno estorsivo non è più tollerabile.
Nella foto il Presidente di Confcommercio Catanzaro, Pietro Falbo