Fra gli eventi di questo autunno 2017 ci sono da segnalare i laboratorio di lettura “Pomeriggio d’Autunno fra i Libri”, appuntamenti insoliti, divertenti e creativi portati avanti da Nico Serratore project manager e presidente dell’ Ass. Cult. Aliante Mediterraneo, ideatore di numerosi eventi culturali legati alla valorizzazione territoriale attraverso arte, musica e turismo. Nico Serratore ha sottolineato l’ esistenza di una “emergenza lettura” nazionale e regionale ed è evidente quindi che eventi come questi diventano fondamentali per dare visibilità al mondo dei libri e dinamismo e qualità al tempo libero. E’ necessario un intervento forte e duraturo da parte anche della politica che in molti casi relega gli interventi culturali in fondo alla classifica delle priorità di una azione politica.
La prima tappa è stata sabato scorso a Maida (CZ) in Piazza Garibaldi Bar Dolce Angolo e continuerà per qualche settimana come “preludio” alla V° edizione del Premio “Ali sul Mediterraneo” Libri & Cultura Festival che coinvolgerà l’intera regione.
Questa prima tappa ha sorpreso tutti gli adulti e i bambini presenti che sono entrati in stretto contatto con la magia dei libri attraverso la voce narrante della stilista e direttrice artistica Cristina Medaglia.
Bellissime storie “autunnali” che hanno animato il pomeriggio maidese creando una dolce atmosfera d’incanto grazie a racconti legati al cambio delle stagioni e alle speciali relazioni umane. Alla fine di questo laboratorio di lettura sono state regalate cartoline della Calabria e simpatici segnalibri, un modo originale per portare a casa l’amore verso i libri.
“ l’odore di una pagina di un libro, i colori e gli odori d ’autunno hanno fatto invogliare il pubblico ad amare sempre di più la lettura e la conoscenza profonda della nostra straordinaria terra. Vista la grande partecipazione ai nostri eventi possiamo dire che la cultura può essere anche “audience”, anche se non è questo l’intento prioritario di un evento culturale, ma è comunque un segnale positivo verso chi ancora non è convinto che la Cultura è un investimento indispensabile, sano e duraturo per il futuro economico e sociale di un intera regione” come ha affermato Cristina Medaglia.