“D… Dignità e Donna”: è la conferenza dedicata al mondo delle donne organizzata proprio in occasione della Giornata delle Donne all’Istituto Tecnico Agrario “V. Emanuele” (Catanzaro), dalle docenti Loprete, Massara, Caruso, Carpino e Rotundo (anche moderatrice).
Alla presenza di un nutrito gruppo di alunni dell’Istituto, sono intervenuti il Presidente provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) Silvestro Giacoppo, il vice delegato giovani del MCL Roberto Totino, l’avvocato penalista Dario Gareri e la presidente dell’Associazione di promozione sociale Astarte Maria Grazia Muri.
Dopo i saluti del docente Parentela, facente le veci del dirigente scolastico Vito Sanzo, la moderatrice Rotundo ha ringraziato tutti i presenti per l’impegno profuso, introducendo il tema dell’incontro: la dignità delle Donne, dal mondo professionale a quello socioculturale, senza tralasciare aspetti drammatici quali la violenza, lo stalking, il femminicidio, temi purtroppo alla ribalta delle cronache quotidiane e su cui l’associazione Astarte si spende da anni senza tregua.
La parola per primo a Giacoppo, che esaminando la posizione delle donne nel mondo del lavoro, dai secoli scorsi ad oggi, si è soffermato sulla necessità della tutela del territorio, citando quelle donne di Calabria che hanno dato lustro alla nostra terra operativamente, oltre che con la ricerca e studi di settore. A seguire gli interventi di Totino e Gareri, da tempo impegnati a fornire il loro contributo sul piano giuridico e sociale contro i reati di stalking e femminicidio.
A questo proposito è stata presentata e distribuita agli studenti la brochure che MCL e l’associazione Astarte hanno realizzato per fornire un supporto alle donne vittime di violenza, offrendo reperibilità telefonica h24 e pronto intervento con l’ausilio delle Forze dell’Ordine.
Ha concluso i lavori proprio la presidente di Astarte, Maria Grazia Muri, sottolineando che “la violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci” ed è bene che si denunci immediatamente chi vorrebbe togliere il diritto alla vita e alla dignità, e che l’antiviolenza sia principio saldo sin da giovane età, ecco perchè l’importanza di incontri di sensibilizzazione già nelle scuole.