Teatro Cilea di Reggio Calabria gremito, straripante di entusiasmo ed emozioni! Un altro storico successo di Fatti di Musica, il Festival del miglior live d’autore ideato, diretto e organizzato da trentuno anni in Calabria da Ruggero Pegna, che ha presentato un evento straordinario: dopo Londra ed Helsinky, la prima e unica tappa in Italia di “Preludio”, l’inedito spettacolo evento del mitico musicista e cantautore brasiliano Gilberto Gil con la Banda Cortejo Afro di Salvador di Bahia di Mestre Gordo, le voci liriche del Nucleo dell’Opera di Bahia, Graça Reis, Juliana Bastos, Carlos Eduardo Santos e Josehr Santos e l’Orchestra calabrese diretta dal compositore e ideatore del progetto artistico, Aldo Brizzi.
Suggestivi i costumi e le scenografie di Alberto Pita, fondatore del Cortejo Afro e di Rosangela Nascimento. Una serata magica, d’internazionalità vera per la Calabria, con un mito assoluto e uno spettacolo originale per la prima e unica volta in Italia, solo quattro tappe in Europa. Prima dell’inizio dello spettacolo, Pegna ha consegnato a Gilberto Gil, insieme al conduttore Max De Tomassi di Rai Radio1, il “Riccio d’Argento – Premio Miti della Musica” dell’orafo calabrese Gerardo Sacco.
Bravissimi i musicisti calabresi selezionati dal maestro Francesco Perri che, nello spirito del gemellaggio tra Reggio, la Calabria e il Brasile, hanno composto l’Orchestra diretta da Aldo Brizzi: Paolo Bennardo, tromba, Gianluca Bennardo, trombone, Andrea Affardelli, tuba, Vincenzo Baldessarro, contrabasso, Claudio Comito, flauto 1, Giuseppe Santelli, pianoforte, Flaminio Marino, tromba, Pasquale Pecora, clarinetto 1, Paola Troiano, flauto 2, Pasquale Allegretti Gravina, violino. Il pubblico è stato accolto in teatro dalla splendida mostra fotografica “Bahia” della giornalista, scrittrice e reporter Patrizia Giancotti.
La serata è stata aperta dalla travolgente incursione in teatro dei venticinque tamburi “di casa” del gruppo reggino di Luca Scorziello, seguita dai saluti dell’assessore comunale alla Cultura Irene Calabrò, portavoce della soddisfazione del sindaco Falcomatà e dell’intera Amministrazione per il successo internazionale dell’ambizioso progetto artistico-culturale. Presenti anche numerosi inviati di stampa nazionale e brasiliana.
Per Gilberto Gil, con i suoi 11 dischi d’oro, 5 dischi di platino, più di 5 milioni di copie di dischi vendute, è stato un altro successo, un nuovo straordinario progetto artistico. Il numerosissimo pubblico, arrivato per l’occasione da varie parti d’Italia, ha partecipato ad una vera festa. La grande musica e la cultura del Brasile tutta in una sera, tra samba, afropop brasiliano, ritmica afro-baiana, le voci liriche dell’Opera di Bahia e i suoni dell’ Orchestra, tutto condito dall’allegria, i colori e i costumi tipici che hanno connotato ben diciannove edizioni del Carnevale di Bahia. Fondato nel 1998 a Salvador, il Cortejo Afro, con tutta l’eleganza e la forza della ritmica afro-baiana, ha inondato il Teatro Cilea di suoni, entusiasmo ed energia.
Soddisfatto a fine spettacolo Ruggero Pegna, organizzatore dell’evento: “E’ stato uno degli appuntamenti musicali di maggior prestigio e originalità che abbiano mai toccato il Sud. Per la Reggio e la Calabria, una serata da protagoniste di un evento unico e davvero internazionale. Lo sforzo enorme profuso per suggellare nel modo più eclatante l’originale gemellaggio musicale e culturale portato avanti quest’anno dal mio Festival, tra Reggio, la Calabria e il Brasile, è stato premiato da un successo di pubblico ed entusiasmo indimenticabile, da una serata incredibilmente magica.”.
“Reggio chiama Rio – Fatti di Musica Brasil”, realizzato in collaborazione con “Alziamo il Sipario” del Comune di Reggio Calabria, la Regione Calabria e la Comunità Europea, si chiuderà il 28 novembre sempre nella splendida cornice dello storico Teatro Cilea con il concerto di Yamandu Costa, considerato uno dei più grandi chitarristi del mondo, mentre Fatti di Musica di Ruggero Pegna presenterà il 24 e 25 novembre al Palacalafiore dello Stretto la prima assoluta di una colossale Opera Musicale sulla vita e i miracoli di San Francesco di Paola. Come recita lo slogan coniato da Pegna per questa edizione del suo Festival “la Calabria guarda al mondo!”.