REGGIO CALABRIA, 2 APR 2016 – Il sindaco Domenico Lucano e il suo modello di accoglienza diffusa a Riace, piccolo paese della provincia di Reggio Calabria, sono stati riconosciuti a livello internazionale come esempio di integrazione efficace dei migranti. La rivista americana “Fortune” ha infatti inserito Lucano al 40° posto nella classifica dei 50 leader più influenti del mondo, grazie al suo impegno nel campo dell’immigrazione e alla sua capacità di trasformare l’arrivo dei migranti in una soluzione per uscire dalla crisi.
Da quando è stato eletto sindaco nel 2004, Lucano ha adottato politiche di accoglienza che hanno dato ospitalità a oltre 6.000 immigrati, che sono stati integrati nel tessuto culturale e lavorativo della cittadina. Grazie a questo modello di accoglienza diffusa, i migranti sono stati ospitati in appartamenti indipendenti, dove hanno potuto vivere in autonomia e costruire la propria vita in Italia.
Il risultato di questa politica di accoglienza è stato la rivitalizzazione del centro storico di Riace, che era ormai spopolato. I migranti hanno infatti avviato numerose attività artigianali ed imprenditoriali che hanno contribuito alla ripresa economica del territorio e alla creazione di nuovi posti di lavoro. Grazie all’azione del sindaco Lucano, Riace è diventata un esempio di come l’accoglienza dei migranti possa rappresentare una risorsa per la comunità, anziché un problema.
Ma qual è l’opinione dei cittadini di Riace sulla politica di accoglienza del sindaco Lucano?
Il giornalista Luigi Mussari si è recato in paese per raccogliere testimonianze e sentire l’umore della popolazione. La maggior parte dei cittadini intervistati ha espresso apprezzamento per l’azione del sindaco, che ha saputo trasformare l’arrivo dei migranti in una risorsa per la comunità. Alcuni hanno sottolineato però la necessità di un maggiore supporto da parte delle istituzioni per affrontare le difficoltà legate all’accoglienza dei migranti.
In ogni caso, il modello di accoglienza diffusa adottato dal sindaco Lucano a Riace rappresenta un esempio di come sia possibile integrare i migranti nella comunità locale, valorizzando le loro competenze e creando nuove opportunità di lavoro e sviluppo. La scelta di Lucano ha dimostrato che l’immigrazione può rappresentare una risorsa, a patto che si adottino politiche di accoglienza e integrazione efficaci e sostenibili.
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