Il Vicesindaco Celestino ha ricevuto il governatore del Rotary-distretto 2100, Giorgio Botta
Continua la sinergia fra il Comune di Catanzaro e il mondo dell’associazionismo.
A Palazzo De Nobili il vice sindaco Gabriella Celestino ha ricevuto la visita di cortesia di Giorgio Botta, governatore del Rotary-distretto 2100, che è stato accompagnato da una corposa delegazione del Rotary club Catanzaro, rappresentato dal presidente Girolamo Placida, dal presidente incoming Alessandro Palasciano, e dal prefetto del club Alberto Mellea, e del Rotary club Catanzaro Tre colli, per il quale ha partecipato il presidente incoming Domenico Angotti.
Erano presenti, inoltre, l’assistente del governatore rotariano, Manlio Paonessa, il presidente incoming del Rotary club Catanzaro Tre colli, Domenico Angotti, e il segretario generale del Comune Vincenzina Sica.
Nel corso del cordiale incontro il vice sindaco e il governatore Botta si sono soffermati sui diversi aspetti e sulle numerose possibilità di attuare azioni condivise e concertate in favore dello sviluppo del territorio.
I partecipanti hanno prestato particolare attenzione alle potenzialità culturali del tessuto catanzarese, soprattutto per quella che, nel centro storico, è ormai diventata una realtà museale di livello, grazie alla presenza di contenitori come il Complesso monumentale del San Giovanni e il Museo del rock.
“La sinergia fra le istituzioni e il mondo dell’associazionismo e di club da sempre molto attivi come il Rotary – ha affermato Gabriella Celestino – è una leva con cui sopperire ai costanti tagli ai trasferimenti che ogni anno il Governo impone agli enti locali. Unire le idee affidandosi all’entusiasmo e alle competenze dei giovani che, ad esempio, hanno ravvivato il Natale dei catanzaresi con una rassegna di spettacoli molto partecipata e apprezzata, o farlo con realtà universalmente riconosciute qual è il Rotary, i cui due club della nostra città sono un meraviglioso incubatore di proposte, è il modo migliore per superare i momenti di crisi e individuare, nelle crisi stesse, delle opportunità di rilancio che, altrimenti, resterebbero accantonate”.
In foto da sx: Alberto Mellea, Domenico Angotti, Manlio Paonessa, Girolamo Placida, Giorgio Botta, Gabriella Celestino e Alessandro Palasciano.