Si è svolta giorno 13 maggio al Museo Marca di Catanzaro la presentazione del libro “Schegge di anima e di cuore”, prima opera di Maurizio Gimigliano.
E’ una raccolta di poesie d’amore che l’autore pone come elemento centrale della vita. Amore per una donna, per i figli, per la propria terra, insomma l’amore che è l’unico vero motore del mondo. Durante la lettura e la discussione è emersa una sensibilità particolare ed un attenzione ai sentimenti ed alle varie sensazioni che può suscitare un amore. Come dice Emanuela Gemelli, che ha curato la prefazione, è un insieme di schiaffi e carezze.
Maurizio Gimigliano è un ingegnere quindi abituato ad una concretezza poco riscontrabile in uno scrittore ed alla domanda su questo dubbio ha risposto: “Anche gli ingegneri hanno un cuore “. E questo viene ampiamente fuori leggendo le 90 poesie che compongono il libro.
“Novanta poesie. Tante, calde, carezze che, in alcune pagine si trasformano in schiaffi e poi in versi di immobile attesa. Racconta l’amore Maurizio Gimigliano, lo fa senza infingimenti, si butta senza rete in un mondo intimo che non è mai uguale a se stesso, non stanca, non appaga. Perché un libro si legge tutto d’un fiato ma quando ti entra nell’anima hai la necessità di ritrovarlo e ritrovarti dentro a quelle carezze e a quegli schiaffi. Ed è un libro che non puoi e non devi spiegare devi leggerlo con anima semplice e farlo tuo.” Queste le parole utilizzate da Emanuela Gemelli nella prefazione.