Il trekking è ormai considerato uno sport alla portata di tutti, o quasi. Ciò che affascina nel percorrere un sentiero non è solo l’aspetto legato al benessere del corpo, ma è un modo per vivere a contatto con la natura.
Di sentieri l’Italia è piena e sono molto frequentati, ma il Sentiero Italia è sicuramente il più particolare.
Pochi sanno che in Italia c’è un percorso che è il più lungo del mondo e che attraversa tutta la penisola. Sicuramente non è per tutti visto che è si tratta di quasi 7000 chilometri, ma intraprenderlo ha i suoi esclusivi vantaggi.
Alla scoperta di “Sentiero Italia”
Si tratta di un vero e proprio primato che l’Italia detiene. Ovviamente occorre tempo e tanto amore per il trekking, ma tutto verrà la pena visto i luoghi che si incontrano durante il percorso.
Il Sentiero Italia attraversa tutta la penisola da nord a sud, isole comprese. Per terminarlo servono circa 9 mesi, una vera e propria gestazione, potremmo dire.
È stato ideato durante gli anni 80, ma solo recentemente è stato aperto al pubblico.
La cura del percorso del sentiero è merito dei volontari del Club Alpino Italiano. Grazie al loro prezioso contributo il sentiero risulta sempre pulito e dettagliato nella segnaletica, compresi i punti per riposarsi. Il Sentiero Italia è ora un progetto del Sentiero Italia Cai.
La promozione di un turismo lento attraverso i sentieri
Il Cai promuove da sempre il turismo a contatto con la natura. Grazie al turismo lento è possibile conoscere anche dei luoghi sconosciuti a tanti turisti, italiani e stranieri.
Il Sentiero Italia parte dalla provincia di Trieste, esattamente da Grotta Gigante, per attraversare gli Appennini e terminare a Santa Teresa di Gallura, in provincia di Sassari.
La storia del Sentiero Italia
Il Sentiero Italia Cai ha 500 tappe che si trovano nelle parti più interne delle regioni italiane.
Il percorso venne ideato da alcuni giornalisti appassionati di escursionismo nel 1983, successivamente, nel 1990, divenne parte di un progetto più ampio del Club Alpino Italiano.
L’intenzione è quella di unire l’Italia in un unico itinerario che attraversa posti protetti per sensibilizzare il turista circa le questioni ambientali.
Dopo uno studio attento di aree e dopo avere concepito la segnaletica e tappe, il Club Alpino ha inaugurato il percorso nel 1995.
La segnaletica è contraddistinta da cartelli di colore bianco e rosso riportanti la sigla S.I.
Il Sentiero Italia unisce dei percorsi già esistenti a nuovi sentieri, unendo di fatto tutta l’Italia in un unico sentiero.
Tra i percorsi più famosi troviamo l’Alta Via dei Monti Liguri in Liguria, la Grande Traversata delle Alpi in Piemonte, il Sentiero del Brigante in Calabria e la Grande Escursione Appenninica in Emilia Romagna e Toscana.
Durante questi decenni alcune tappe sono andate perse anche per via della privatizzazione, ma è compito del Cai ripristinare il percorso legandolo al progetto originario delle 20 regioni italiane.
Un grande sogno che si è realizzato grazie alla passione.
Turismo e trekking, sulle tracce “dell’altro” San Francesco… di Paola