Riceviamo e pubblichiamo:
Continuano le difficoltà dei lavoratori della Daneco, la società che gestisce la discrica di Alli e che al momento l’ultimo stipendio che hanno visto è stato quello di febbraio. Sessanta giorni di ritardo nella corrsponsione delle altre legittime spettanze sembreranno pochi se paragonati a chi addirittura aspetta da anni di vedersi riconoscere il dovuto, ma le famiglie dei lavoratori Daneco sono allo stremo, e i lavoratori, addetti ad uno dei servizi più importanti, sempre più stanchi e demotivati dalla mancanza di certezze sul futuro.
Ecco perchè è fondamentale che la situazione si sblocchi al più presto, pur in un’ottica collaborativa con l’azienda. L’importante è dare cetezze ai lavoratori di un comparto che per sua peculiarità diventa anello di congiunzione fondamentale per il buon andamento di servizi essenziali. Speriamo che la mediazione del Prefetto, prevista per il 14 aprile prossimo, possa in qualche modo aiutare questi lavoratori nel trovare una soluzione non tampone ma definitiva alle loro problematiche.
Consigliere Comunale
Sergio Costanzo