Le scadenze elettorali si avvicinano, ma pare che il duo Magorno- Oliverio faccia orecchie da mercante. Con uno strano gioco delle parti, governatore e segretario glissano, fanno spallucce, tacciono e non rispondono.
E allora, per noi che il silenzio non è mai stato il nostro forte, una cosa diventa fondamentale nel rapporto con gli altri, la chiarezza e le prese di posizioni nette. E con chiarezza e nettamente diciamo, a Magorno e Oliverio, che il candidato sindaco della città capoluogo di Regione (perchè malgrado il loro silenzio, le loro spallucce, il loro andare sempre in direzione ostinata e contraria agli eventi, Catanzaro è e resta il capoluogo di Regione), dovrà essere scelto con l’unico metodo democraticamente riconosciuto, elezioni primarie vere.
Niente nomi calati dall’alto, niente vecchi e antichi giochi di potere, niente preventivi apparentamenti in cambio di future postazioni di potere.
Catanzaro merita un candidato autorevole, che poi giocherà la sua partita è chiaro, ma prima dovrà essere rappresentativo di una coalizione che vuole davvero dimostrare che la democrazia in politica paga.
Consigliere Comunale
Sergio Costanzo