Inaudito. È questo l’unico commento che viene da fare alla notizia che la Camera di Commercio di Catanzaro, eccellenza istituzionale degli ultimi anni, sia stata affidata ad un uomo di un’altra provincia senza prendere in considerazione l’ipotesi della riconferma di Paolo Abramo che fino ad ora è stato guida salda e ferma dell’ente camerale.
Nessuna pregiudiziale umana e professionale verso il nuovo commissario, ne’ tanto meno la questione può ridursi a mero campanilismo. Ma Paolo Abramo non doveva essere messo minimamente in discussione per la dedizione e l’impegno che ha messo alla guida di un ente che è stato non solo il punto di riferimento delle categorie, ma aperto alla gente, alla società civile e culturale dell’intero territorio.
E non ce ne vogliano gli amici di Vibo e Crotone se avanziamo il sospetto che le risorse, parsimoniosamente messe da parte da Paolo Abramo , serviranno a coprire i debiti di enti camerali in perdita. Inaudita questa azione di forza di un presidente di Regione che, completamente disinteressato alle sorti del capoluogo, utilizza mezzi militari per conquistare postazioni.
Sergio Costanzo Consigliere Comunale #farexCatanzaro
