Condivido a pieno la denuncia dell’amico/consigliere Ezio Praticò in merito alla mancanza d’attenzione da parte dell’amministrazione alle feste patronali. In pochi attimi, amministratori incoscienti, rischiano di cancellare la storia e la tradizione delle feste popolari dei quartieri catanzaresi, come già avvenuto per la storica Fiera di San Lorenzo ridotta ad un misero mercato rionale o la festa di San Vitaliano patrono della città utilizzata come mera passerella e priva di contenuti storico-religiosi.
Poi però, escluso il Magna Grecia Film Festival, i soliti amministratori incoscienti, prosciugano i fondi di riserva (chiamati così perché sono fondi destinati ad interventi decisamente più importanti come per esempio le calamità naturali), per manifestazioni di altro genere, sicuramente di valore e di spessore, ma che non dovrebbero, a mio parere, sostituirsi alle manifestazioni storiche dei quartieri e del capoluogo.
Anche, per citarne una, la festa estiva di Catanzaro Sala-Campagnella, quest’anno rischia di non tenersi, per la mancanza di fondi e sostegno da parte dell’amministrazione.
Una festa che per molti anni ha visto la partecipazione di grandi artisti, locali e nazionali.
Tra l’altro il quartiere Campagnella potrebbe, essere definito il quartiere degli artisti, casa natia dei cabarettisti Piero Procopio e Tonino Pironaci e soprattutto patria e laboratorio di numerosi gruppi musicali e artisti canori affermati.
Anche per quest’anno cercherò insieme agli amici dell’associazione Sala 360° e a tutti i concittadini di allestire una manifestazione decorosa nel quartiere Sala-Campagnella per non interrompere la tradizione, avendo avuto la disponibilità gratuita da alcuni artisti ed altri con semplice rimborso spese mentre i commercianti sosterranno con il proprio contributo i vari eventi. D’altronde E. A. Roosvelt diceva: ”Quando smetti di renderti utile, inizi a morire”.
Consigliere Comunale Sergio Costanzo (#fareperCatanzaro)
