“La riapertura della tratta ferroviaria Soveria Mannelli – Catanzaro è un fatto di vitale importanza per la mobilità dei calabresi che vivono nelle aree interne di questo comprensorio. Ma è solo un pezzo che abbiamo rimesso a posto di un sistema molto più complesso e vasto in cui la Regione sta destinando importanti risorse. Entro il 2020 la Calabria avrà un sistema di comunicazione su ferro all’avanguardia”. Lo ha detto oggi il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, appena sceso dal treno inaugurale dedicato alla riattivazione ufficiale della tratta ferroviaria compresa tra le stazioni di Soveria Mannelli e Gimigliano, dopo la sospensione del servizio che si era resa necessaria lo scorso marzo per eseguire i lavori urgenti nella galleria di Gimigliano.
Alle 9.45 il Presidente Oliverio è partito dalla Stazione di Soveria Mannelli insieme ai vertici della società Ferrovie della Calabria e ai sindaci dei Comuni attraversati dalla linea ferrata, per raggiungere la stazione di Catanzaro. “Ricordo – ha aggiunto Oliverio – che abbiamo investito 530 milioni per ammodernare la Ferrovia Jonica da Reggio Calabria a Rocca Imperiale, lavori che sono in corso e in linea con i tempi, e nella misura di 300 milioni di euro abbiamo anche destinato risorse per i lavori della linea Catanzaro Lido – Lamezia, pensando a una stazione ferroviaria presso l’Aeroporto di Lamezia Terme, che si collegherà con la tratta che abbiamo percorso oggi, attraverso la metropolitana Catanzaro – Germaneto. Nei prossimi giorni presenteremo inoltre lo studio di fattibilità per quanto riguarda il tratto Soveria Mannelli – Catanzaro e Marzi – Cosenza, proprio per rafforzare il tratto che collega il capoluogo di Regione a Cosenza e all’Università della Calabria”.
Questo primo viaggio segna la ripresa delle corse e la riapertura al pubblico della tratta ferroviaria, a partire da domani venerdì 3 novembre, tra i Comuni dell’area centrale della Calabria e Catanzaro