Presso il palazzetto dello Sport Wojtyla di Martina Franca (Taranto), nelle giornate di sabato 25 e domenica 26 novembre si è svolto il campionato nazionale Poomsae e ParaTaekwondo della FITA. Il giovane ventisettenne catanzarese Giuseppe Corasaniti, atleta del maestro Tonino Guerra dell’omonima e storica Benemerita Società Sportiva, disputando un’eccellente gara , conquista il gradino più alto del podio tricolore – classe P50, sventolando la bandiera giallorossa della Città di Catanzaro, con un totalizzatore di 57,9 ( media del 9,65 a prova). Tutti rigorosamente in silenzio per ammirare la bravura e l’attenta concentrazione del nostro Giuseppe che , senza esitazione, ha portato a termine le 2 difficili prove del 5° taegeuk (forme) eseguite in carrozzina.
A fine gara, tanta emozione mista a gioia per la bellissima ed esemplare prestazione del nostro Giuseppe, che sorridendo ci confida di essersi emozionato sia per la competizione agonistica che per tutto il caloroso affetto che lo ha letteralmente circondato durante l’esecuzione. Dal canto suo, il Presidente della FITA – dott. Angelo Cito, e tutto lo staff Federale si sono complimentati con i maestri Tonino, Anna e Maria della scuola TaeKwonDo Guerra, per l’ottimo lavoro di preparazione tecnica svolto in palestra durante gli allenamenti collegiali ma soprattutto con l’atleta perché la sua partecipazione al CAMPIONATO NAZIONALE PARATAEKWONDO è espressione di grande personalità, grande coraggio e grande capacità tecnica; ha colpito la sua capacità di rappresentare perfettamente un taeguk in tutte le sue direzioni e con le varie sequenze di attacchi e difese , con simulazione di tecniche di gamba tramite particolari movimenti della carrozzina . Giuseppe ha così fornito tramite volontà, grinta, consapevolezza, preparazione e tecnica, un vero esempio di abbattimento di tutte le barriere.
Nella stessa competizione, le compagne di squadra DENISE GRECO conquista la Finale nella classe junior cinture nere, e ALBA ROTUNDO la semifinale, mentre Saverio Badolato, Manuel Alfieri e Anna Badolato, pur disputando on’ottima gara, non sono riusciti a superare le eliminatorie.