Terremoto in Calabria: scossa di magnitudo 4.2 nella notte

Terremoto nel cosentino n terremoto di magnitudo ML 4.2 è avvenuto nella zona 2 km E Mangone (CS)
Terremoto nel cosentino n terremoto di magnitudo ML 4.2 è avvenuto nella zona 2 km E Mangone (CS)

Terremoto avvertito in provincia di Cosenza e lungo la costa jonica, nessun danno significativo segnalato

COSENZA, 29 NOV 2024 – Una nuova scossa di terremoto ha scosso la Calabria centro-settentrionale nella notte tra il 28 e il 29 novembre, generando preoccupazione tra i residenti della regione. L’evento sismico, di magnitudo 4.2, si è verificato alle 00:54, con epicentro localizzato vicino a Cellara, nel comune di Mangone, in provincia di Cosenza. Il sisma ha avuto una profondità di circa 20 km ed è stato avvertito chiaramente in diverse località, tra cui la zona costiera jonica e la Sila greca, regioni già segnate dal terremoto dello scorso 1° agosto.

Secondo le informazioni fornite dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), le coordinate geografiche dell’epicentro sono 39.2080 di latitudine e 16.3580 di longitudine. Nonostante il forte spavento tra la popolazione, fortunatamente non sono stati segnalati danni rilevanti a persone o edifici.

La scossa è stata particolarmente sentita a Mangone e nelle aree circostanti, ma anche lungo la costa jonica, un’area già in allerta a causa della sua vulnerabilità sismica. L’evento ha suscitato un’ondata di preoccupazione tra i residenti, che si trovano a fare i conti con la memoria ancora fresca del terremoto estivo che ha colpito la Calabria orientale.

Le autorità locali e la Protezione Civile continuano a monitorare la situazione, esortando la cittadinanza a mantenere alta l’attenzione e a seguire le linee guida in caso di eventi sismici. È stato sottolineato che gli edifici più vecchi o costruiti senza criteri antisismici possono rappresentare un rischio maggiore in caso di forti scosse, come quella appena registrata. Inoltre, è importante ricordare che in aree montuose o costiere, le vibrazioni della terra possono causare frane o fenomeni come le onde di marea, i cosiddetti “tsunami”.

Per ora, la situazione resta sotto controllo, ma le autorità invitano a seguire i consigli di sicurezza forniti dalla Protezione Civile e a restare informati attraverso i canali ufficiali, per poter intervenire prontamente in caso di necessità.