Transumanza, medioevo e ruralità” dal 19 al 23 dicembre a Zagarise

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E’ tutto pronto a Zagarise (Cz) per la cinque giorni di “Transumanza, medioevo e ruralità” la manifestazione che punta alla riscoperta delle radici identitarie calabresi attraverso l’ideale abbraccio tra i borghi di San Giovanni in Fiore (Cs) e Zagarise, appunto. Dal 19 al 23 dicembre, in particolare, saranno il centro storico e il Palatenda allestito nel paese presilano a fare da sfondo alle attività in programma: ce ne sarà per tutti i gusti, con appuntamenti tra storia, teatro, letteratura, musica e ambiente. Il progetto, finanziato dalla Regione Calabria – partner oltre al Comune di San Giovanni in Fiore sono la Pro loco di Zagarise, Legambiente Catanzaro e l’associazione Eos Sud -, esordirà nella sua sessione catanzarese lunedì 19 con la proiezione del documentario “Sweetgrass” diretto da Ilisa Barbash e Lucien Castaing-Taylor, dedicato proprio alla transumanza; a seguire ci sarà il convegno “Le vie della transumanza”, quindi il concerto “Jazz&Grass” con musicisti calabresi. Martedì 20 dicembre, a cura dell’associazione Radici nel tempo, ci sarà la presentazione del libro “Gioacchino da Fiore e il Carattere meridiano del Movimento francescano in Calabria” di Luca Parisoli, docente di Storia della Filosofia Antica e Medievale all’UniCal, con la partecipazione del cantastorie Rocco Jenco, accompagnato alla chitarra da Enzo Procopio. Seguirà l’incontro con Giuseppe Mantella, famoso restauratore di Beni culturali, che interverrà su “Il medioevo e l’arte”.

Mercoledì 21 dicembre spazio al teatro con il “Miles Gloriosus – Il Soldato Fanfarone” di Plauto nella traduzione di Pier Paolo Pasolini, riduzione di Luigi La Rosa, a cura del Teatro di Calabria Aroldo Tieri.

All’ambiente sarà invece dedicata la giornata di giovedì 22 dicembre, quando al PalaTenda si svolgerà il convegno di Legambiente “Verso emissioni zero nelle aree rurali”; a seguire ci sarà il concerto dell’associazione Rachmaninov, con in programma una selezione di brani da Schubert, Chopin e Paganini.

Venerdì 23 ci sarà il gran finale con una ricostruzione delle crociate tra reale e virtuale con Cavalieri reali, ologrammi e multiproiezioni, con sfilata dalla scalinata del Duomo per le vie del paese. Nel corso della serata è previsto poi l’incontro con Giuseppe Pisano che parlerà di “Presenza templare sulla fascia jonica calabrese”, Maurizio Bonanno che relazionerà su “Che senso ha oggi definirsi Cavalieri Templari”, e Pietro Damiani che terrà l’intervento “Dalla spada alla bomba nucleare”. Chiuderà la manifestazione la proiezione in anteprima de “L’ultima fattucchiera”, il mediometraggio sulla vita di Cecilia Faragò con protagonista Isabel Russinova. A seguire ci sarà uno spettacolo pirotecnico.

Tutti le programmazioni giornaliere avranno inizio alle ore 16.30.